May 4, 2025

Il cantautore e scrittore Mimmo Parisi, originario di Ceglie Messapica, ha partecipato al premio letterario ‘NotaD’Autore2016’. Quest’ultimo è un evento culturale on line aperto solo agli artisti provenienti dal mondo della musica, in special modo, quindi, ai cantautori ma anche a tutti i musicisti che si misurano con la parola scritta. Il Festival si è chiuso il 24 novembre 2016. I libri vincenti sono risultati i seguenti. Al primo posto si è classificato “Scusate il disordine”; “Non odiare me” secondo classificato ex aequo con “Racconti di periferia”; “La versione di C.”,terzo classificato.

 

Gli autori
“Scusate il disordine” appartiene alla popolare penna di Luciano Ligabue. Il cantautore offre anche alla nuda carta la sua voce inconfondibile e originale. Questo autore di chiara estrazione rock, affida alle pagine la sua attenzione per il quotidiano. Nelle diverse declinazioni.
Mattia Briga, invece, presenta un romanzo che si caratterizza attraverso l’indole dissacrante che, di pagina in pagina, accompagna il lettore verso il tema dell’opera: l’esistenza. Più precisamente, la sua esistenza. Il volume si chiama “Non odiare me”

 

Ex aequo con Briga è Mimmo Parisi, l’autore di “Racconti di periferia”. Una periferia, quella del cegliese, che prende in prestito in maniera originale una terminologia appartenente all’urbanistica e la spende nella dimensione sociale. E psicologica. È stato, insieme a Ligabue, il narratore che ha presentato la tipica maniera rock di organizzare la narrazione. Il 28 novembre è stato letto in streaming, tratto dal suo libro, il racconto “L’armonica a bocca”, una narrazione sarcastica che vede come protagonisti figure di individui che ognuno può incontrare in qualsiasi angolo di mondo.
Conclude il numero degli scrittori vincenti, Cristiano De Andrè. Il suo libro, “La versione di C.”, si presenta come un’autobiografia particolarmente sofferta. D’altra parte, confrontarsi con Fabrizio De Andrè – figura parentale e gigante della musica cantautorale italiana – avrebbe fatto tremare i polsi a chiunque.

 

No Comments