E’ l’avvocato Roberto Cavalera, 49 anni, il nome tirato fuori dal cilindro al termine della riunione del centrodestra brindisino convocata per ieri sera.
La sua candidatura sancisce la spaccatura tra i “moderati” ed i movimenti di destra che hanno confermato la candidatura dell’Avvocato Massimo Ciullo.
Cavalera sarà sostenuto da Forza Italia, dai Democratici per Brindisi (capeggiati dagli espulsi dal PD Loiacono e Flores), dalle sigle civiche che hanno sostenuto la Carluccio (Noi Centro, Brindisi Prima di Tutto e Idea), dal Partito Repubblicano (rimesso in auge da Giovanni Antonino) e da tre soggetti “reduci” dal cosiddetto tavolo dei moderati (Alternativa Popolare, UDC ed i Coerenti per Brindisi di Lino Luperti).
In tutto nove sigle anche se i beninformati sostengono che alcune di loro si accomuneranno portando a 6 o 7 le liste a sostegno di Cavalera.
Resta da capire cosa faranno Fratelli d’Italia e Noi Con l’Italia. Entrambi, però, sembrano molto vicini alla coalizione che sosterrà l’avvocato Ciullo che, ad oggi, può contare su due partiti (Lega e MNS) e tre movimenti civici (+39, Proiezione Futuro e Periferia).
Restano fuori Brindisi in Alto, il movimento di Nando Marino, ed Impegno Sociale (che ieri ha comunicato che parteciperà alla competizione elettorale in maniera indipendente e con un suo candidato sindaco).
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