DEATH ANGEL “The Dream Calls For Blood” (Nuclear Blast, 2013) – www.deathangel.us
Tracklist:
01. Left For Dead
02. Son Of The Morning
03. Fallen
04. The Dream Calls For Blood
05. Succubus
06. Execution – Don’t Save Me
07. Caster Of Shame
08. Detonate
09. Empty
10. Territorial Instinct / Bloodlust
Un perfetto manuale di speed/thrash metal old school!
Quando si parla dei Death Angel, ci si addentra nella storia del thrash californiano più duro e implacabile. Ogni thrasher che si rispetti conosce molto bene il trittico di fine anni ’80 composto dal furibondo esordio “The Ultra-Violence”, dal più tecnico “Frolic Through the Park” e dall’incredibile “Act III”. Dopo questa rapida e devastante tripletta, anche i Death Angel furono colpiti dall’avvento degli anni ’90, che li costrinse, per vari motivi, a deporre le armi. A ben 14 anni di distanza da quello straordinario capolavoro che fu “Act III”, Mark Osegueda e Rob Cavestany riformarono la band nel 2004 (con Ted Aguilar alla seconda chitarra) e diedero alle stampe il mediocre “The Art of Dying”, seguito da “Killing Season” e dal sufficiente (e parzialmente deludente) “Relentless Retribution”. Sono giunti quindi, sul finire del 2013, alla 7^ pubblicazione (la 4^ sotto Nuclear Blast) con “The Dream Calls For Blood”. Sottolineando il fatto che ci troviamo comunque distanti dall’efferatezza e dalle inarrivabili sonorità sperimentali degli esordi, possiamo comunque ritenerci soddisfatti di un lavoro complessivamente valido e lasciarci travolgere da uno degli migliori esempi di thrash metal che il panorama a stelle e strisce ci abbia fornito negli ultimi mesi (www.metallized.it/recensione.php?id=9493).
Un manuale di thrash/speed metal old school: che altro, in effetti, potevamo aspettarci da una band come i Death Angel? Dopo una trentina d’anni di onoratissima carriera, iniziata quando i membri del gruppo non erano ancora maggiorenni e vissuta nel pieno della sua popolarità e forza d’urto, non dev’essere stato semplice trovare l’ispirazione e l’energia per confezionare dieci brani come quelli qui contenuti. Eppure i Death Angel del 2013 non deludono ed anzi, con l’ausilio delle moderne tecniche di produzione, riescono, pur conservando il fascino di sonorità “all’antica”, a restituire tutta (ma davvero tutta) la loro invidiabile e proverbiale compattezza di sound, risultando più frizzanti e convinti di molti ventenni, nonostante i quaranta abbondantemente superati.
Per tutta la durata dell’album Cavestany e Aguilar macinano riff mitraglianti senza sosta infondendo ad ogni nota tutta l’energia possibile, mentre Mark Osegueda fornisce una prestazione vocale solida, chirurgica e feroce, lasciandosi andare in più d’un occasione a screaming ultrasonici di grande impatto. Completano il quadro i due acquisti più recenti, Damien Sisson al basso e Will Carroll alla batteria: due elementi che contribuiscono in maniera notevole alla riuscita del tutto.
Entrando nello specifico delle composizioni risulta immediatamente evidente la comune matrice sonora e contenutistica alla base di tutte le nuove canzoni, in ogni caso di livello qualitativo globalmente elevato, con menzione particolare per la tostissima opener “Left For Dead” e per le altrettanto riuscite “Son Of The Morning”, “Fallen” e “The Dream Calls For Blood”, tutti esempi perfetti di speed/thrash dinamitardo come non ci si stancherebbe mai di ascoltare. Chiudono, sempre a vele ben spiegate, l’indiavolata “Detonate”, la speedy “Empty” e la conclusiva e più articolata “Territorial Instinct / Bloodlust”, una sorta di mini suite in grado di mettere in luce l’abilità degli statunitensi nello scrivere trame mai banali. Da gruppi come i Death Angel, oggi, non è probabilmente lecito aspettarsi, innovazione o rottura di schemi, è invece doveroso aspettarsi che facciano il proprio sporco lavoro con la grinta e l’esperienza che compete loro. Obiettivo centrato! “The Dream Calls For Blood” non inventa nulla ma si ascolta che è una meraviglia.
Averne di album di questo livello! (www.truemetal.it/cont/articolo/the-dream-calls-for-blood/66248/1.html).
A cura di: Camillo “RADI@zioni” Fasulo
“RADI@zioni/N.R.G.” è un programma ideato da Camillo Fasulo e realizzato con la radi@ttiva collaborazione di Gabriella Trastevere, Mimmo Saponaro e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì tra le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica “Ciccio Riccio” (www.ciccioriccio.it) di Brindisi.
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