Nella notte scorsa, Brindisi è stata teatro di una violenta lite che ha coinvolto due giovani di vent’anni, lasciando uno di loro in condizioni gravissime. L’episodio si è verificato nei pressi del Teatro Verdi, una zona nota per i suoi numerosi locali della movida notturna.
Poco dopo le 2 di notte, una disputa tra i due giovani è sfociata in una violenta scazzottata, culminando con il giovane ferito che è stato brutalmente picchiato. Il presunto aggressore, un coetaneo, avrebbe continuato a colpire la vittima con calci e pugni anche quando questa era già a terra. La gravità delle ferite ha richiesto l’intervento immediato della polizia, che è intervenuta sul posto dopo una chiamata d’emergenza.
Il giovane ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico a causa di un trauma cranico. Al momento, si trova ricoverato in rianimazione, in coma farmacologico, con il suo destino appeso a un filo.
La polizia, intervenuta tempestivamente, è riuscita a identificare e arrestare il presunto responsabile dell’aggressione. Il giovane aggressore, che avrebbe agito da solo, è stato condotto in Questura ed è accusato di tentato omicidio. Le forze dell’ordine sono ora al lavoro per ricostruire gli eventi e comprendere le ragioni dietro questo gesto folle.
Questo non è il primo episodio di violenza nelle zone della movida brindisina, e la comunità è sgomenta di fronte a questa escalation di violenza tra giovani.
E’ necessaria una riflessione su come prevenire ulteriori episodi simili, proteggendo i giovani che cercano solo di trascorrere del tempo in compagnia nei locali notturni.
La necessità di interventi mirati per contrastare la violenza e la presenza di individui senza scrupoli è diventata urgente, al fine di preservare la sicurezza e la tranquillità della comunità.
Su questa linea il pensiero dei consiglieri comunali Lino Luperti e Michelangelo Greco per i quali “l’ennesima aggressione verificatasi nella movida brindisina necessita di una immediata presa di posizione da parte delle Istituzioni per chiedere che i “luoghi della notte” vengano presidiati costantemente dalle forze dell’ordine. Purtroppo fino ad oggi tutto questo è avvenuto solo saltuariamente ed a seguito di aggressioni violente. I nostri ragazzi, invece, hanno il sacrosanto diritto di vivere la propria città anche durante le ore notturne senza correre il rischio di essere aggrediti dai soliti facinorosi che imperversano impuniti nella nostra città.
La presenza di polizia e carabinieri, peraltro, così come della polizia locale, serve a restituire tranquillità anche ai gestori dei tantissimi locali, sorti a Brindisi negli ultimi anni, nel cuore del centro storico.
Per il Partito Democratico di Brindisi “l’episodio di violenza ai danni di un giovane occorso la scorsa notte nel centro città necessita di una risposta corale delle Istituzioni. Questo fatto rappresenta l’epilogo più grave dopo un’aggressione, anche se da qualche tempo si sono registrati diversi tentativi di soprusi da parte di bulli e microcriminali a danno di tanti giovani che frequentano le vie cittadine.
È necessario rispondere in maniera ferma a questi episodi prevedendo il potenziamento dei presidi delle forze dell’ordine soprattutto durante le ore della movida. Anche per questo in ogni occasione utile abbiamo proposto di assumere agenti di polizia locale.
Il Comune di Brindisi, anche a tutela dei propri cittadini e dell’immagine della città, predisponga un apposito indirizzo politico per la costituzione in giudizio come parte civile in tutti i casi che verranno denunciati a partire dal grave episodio della notte scorsa”.
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