Sull’ipotesi avanzata dall’amministrazione comunale in ordine alla paventata messa in liquidazione della società Brindisi Multiservizi S.R.L. si è riunito oggi il vertice del Nuovo Centrodestra di Brindisi ad esito del quale all’unanimità si è assunta la decisione di non accettare la messa in liquidazione della società in quanto ne sarebbe solo l’anticamera della soppressione con conseguente perdita dei posti di lavoro.
E’ di tutta evidenza infatti che l’attuale situazione economico-finanziaria riviene dai dissennati sistemi di gestione del passato.
Si è deciso, di contro, di manifestare il grande apprezzamento nell’operato dell’attuale amministratore Avv. Francesco Arigliano e si è ritenuto opportuno, sulla base dei risultati ottenuti in sinergia con l’amministrazione comunale (riduzione della perdita per milioni di euro in soli sei mesi di gestione, razionalizzazione dei costi, riorganizzazione del personale, ecc.) di proseguire con la gestione ordinaria, evitando cosi una disastrosa liquidazione che sarebbe deleteria perché si sopprimerebbe quella che con un piano industriale, opportunamente strutturato, potrebbe diventare una preziosa risorsa per tutta la Città.
In conclusione saranno gli stessi rappresentanti di NCD a prospettare soluzioni alternative che possano coniugare l’esigenza di economicità ed efficienza dei servizi con la tutela di tutti i lavoratori della Multiservizi stessa. Non siamo assolutamente disposti a rischiare la perdita nemmeno di un solo posto di lavoro.
COMITATO STAMPA NCD BRINDISI
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