Non si spengono le polemiche sulle manifestazioni natalizie organizzate dal Comune di Brindisi.
In particolare, sia i commercianti che i cittadini lamentano il ritardo con cui l’amministrazione comunale ha provveduto a conferire l’incarico di installare ed accendere le luminarie.
Il 9 settembre sembrava essere la data in cui Brindisi si sarebbe messa alla pari con altre realtà. Ed a conferma erano giunti due comunicati stampa inviati dal Portavoce del Sindaco di Brindisi.
Nel primo si rendeva noto che alle 17.00 sarebbe stata effettuata l’accensione delle luminarie principali lungo i corsi di Brindisi.
Nel secondo, inviato alle 17.33, si notizia che, in corso Garibaldi, sono state accese le prime luminarie natalizie.
Peccato, però, che chiunque si fosse avventurato a frequentare il centro di Brindisi dopo le ore 19.30, abbia trovato tutto spento.
Il perché è presto detto. Secondo alcune accreditate indiscrezioni pare che le luminarie siano state allacciate alla pubblica illuminazione, senza che vi fosse alcun contratto a valle tra Enel e Comune di Brindisi.
Per questo motivo, il Comune di Brindisi ha deciso di spegnerle.
Nell’attesa di definire la questione, monta la rabbia tra i cittadini ed i commercianti che, ancora una volta, si sentono sfavoriti rispetto ad altre realtà vicinorie
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