Qualche dubbio sulla capacità del Consigliere Regionale Romano di fare i conti della serva forse lo nutre anche il Presidente Emiliano visto che non solo non lo ha nominato assessore alla sanità, ma addirittura ha dovuto richiedere una sorta di raccolta firme in suo favore per confermargli la Presidenza della Commissione Sanità. Secondo Romano, quindi, il sottoscritto avrebbe ricevuto il 50% dei consensi della coalizione: non mi risulta che il centrodestra nella Provincia di Brindisi annoveri quasi 200 consiglieri comunali dei 355 complessivi!
Penso di poter affermare senza ombra di smentita che il risultato ottenuto è andato ben oltre le aspettative, naturalmente in senso positivo. Ho deciso di scendere in campo pur consapevole che i sindaci di comuni come Fasano, Brindisi, Francavilla (per citare quelli di dimensioni più grandi), ma anche San Vito dei Normanni, Mesagne, Latiano, San Pancrazio, Sandonaci, Cellino San Marco, Torchiarolo avevano sottoscritto (non quindi solo assicurato) l’appoggio a Rossi.
Mi rendo conto che chi ha trascorso una intera vita occupando ruoli politici (anche perché non aveva altro da fare), non può capire che vi può essere chi invece decide di mettersi in gioco, anche quando non vi sono possibilità di vittoria, per portare avanti una idea od un principio o per cercare di spezzare proprio quella catena che persone come Romano hanno utilizzato per catalizzare consensi senza portare ai singoli territori quanto ci si aspettava.
Capisco che Romano non ha ancora smaltito le cocenti sconfitte alle elezioni amministrative locali (la terza forza in termini di risultato) od ancor di più quelle politiche in un contesto nel quale, con una amministrazione da lui controllata, il candidato alla Camera dei Deputati (locale) ha ottenuto consensi pari alla considerazione che il Paese ha del Consigliere Regionale Romano.
Stai tranquillo Romano, sono trascorsi solo quattro mesi dalla mia ri-elezione ed i cittadini sono fiduciosi perché già è tangibile il lavoro che si sta facendo per ricostruire le macerie di un Paese distrutto dalla classe politica da te scelta. Poi nessuno meglio di te può conoscere la pazienza dei nostri concittadini: sei consigliere regionale dal 2005 e dopo tredici anni i cittadini non riescono a trovare un motivo per ricordare il tuo operato, ma emerge solo l’attuale condizione disastrosa della sanità, il nostro ospedale ridotto ad una Rems, l’aver deciso, unitamente a Consales del quale sei stato fiero sostenitore, la condizione in cui oggi versa il ciclo dei rifiuti in Brindisi con tutte le ripercussioni sui singoli territori e cittadini, la mancata difesa del territorio in ogni dove etc. etc. etc.
Stai sereno: oggi tutti hanno piena consapevolezza di come si è operato, valutando quanto ciascuno di noi ha realizzato per il territorio e quanto ha posto in essere per raggiungere traguardi personali. In questa classifica penso che non ci sia, non solo nella Provincia di Brindisi, chi possa batterti o anche solo avvicinarsi visti i tuoi successi personali. Il territorio ancora attende risposte, nonostante tu abbia ricoperto il ruolo di consigliere comunale, Presidente della Provincia, Sindaco e Consigliere Regionale in un arco temporale ben più lungo dei miei mandati da Sindaco !!!
Avv. Pasquale Rizzo
Sindaco del Comune di San Pietro Vernotico
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