Daniele De Leo (35 anni) e Deborah Tedesco (25 anni) sono sati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato dalla violenza sulle cose.
L’operazione è stata condotta da una volante del Commissariato di Mesagne e dagli agenti di Polizia Giudiziaria dello stesso ente dopo l’interventi al centro commerciale Auchan di Mesagne.
La coppia, a bordo di uno scooter, aveva raggiunto il negozio Happy Casa intorno alle ore 11:30.
Dopo aver rimosso il dispositivo antitaccheggio, i due hanno prelevato quattro caffettiere. La loro presenza all’interno dell’esercizio commerciale non era passata inosservata agli addetti alle vendite, anche perché i due, in passato, avevano già asportato altre caffettiere.
Questi precedenti episodi erano stati immortalati dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso ed erano stati regolarmente denunciati. Pertanto, l’uomo e la donna, a loro insaputa, erano stati già scoperti e denunciati.
L’incursione odierna però è costata cara ai due: la Polizia è stata subito allertata ed è giunta in una manciata di secondi, prima che i due varcassero le porte di uscita dal centro commerciale.
Le caffettiere, del valore di quasi €. 100,00 sono state rinvenute all’interno dello zaino della donna. A conferma del furto i poliziotti hanno vagliato le immagini del sistema di videosorveglianza che documentano chiaramente la privazione degli antitaccheggio e il loro occultamento sotto gli scaffali.
La successiva attività di perquisizione dello scooter ha permesso di ritrovare altra merce sottratta in altri esercizi commerciali: un giubbotto e della biancheria intima presso Terranova per un totale di circa 98 euro e generi alimentari presso Penny Market per un valore di circa 45 euro.
Anche i responsabili di questi esercizi commerciali, dopo aver constatato il furto, hanno sporto denuncia.
La merce rinvenuta veniva restituita agli aventi diritto, veniva invece sottoposto a sequestro lo scooter utilizzato per commettere i reati.
Su disposizione del magistrato di turno, Sost. Proc. Dott.ssa Iolanda Chimienti, i due sono stati collocati ai domiciliari.
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