May 5, 2025

Le testate giornalistiche, siano esse cartacee e on line, hanno divulgato i risultati raggiunti dai vari Comuni con riferimento alla raccolta differenziata, evidenziando tanto le eccellenze quanto i Comuni che di contro presentano ancora criticità. Tengo a precisare che il premio Legambiente Comuni Ricicloni prende come riferimento l’anno 2017 durante il quale per sei mesi in San Pietro Vernotico vi è stata l’Amministrazione con a capo Maurizio Renna e per il restante periodo dell’anno una gestione commissariale.
Il Comune di San Pietro Vernotico è stato inserito nella categoria dei Comuni “indifferenti” in quanto non ha comunicato i dati relativi all’anno considerato. L’ultimo dato inserito dalla Amministrazione Renna sul portale della Regione Puglia risale al mese di febbraio 2016, dopo di che il nulla.
Occorre quindi inserire tutti i dati partendo dal periodo predetto per mettere in linea il sistema.

 

Tengo a precisare alcuni aspetti:
1) Il Comune di San Pietro Vernotico nonostante le ripetute sollecitazioni da parte della gestione Commissariale e del sottoscritto, ha ricevuto solo nel mese di dicembre 2018 l’indicazione del sito ove conferire l’umido (il problema esiste dal mese di agosto 2017). Il dato della differenziata per il comune di San Pietro vernotico per cinque mesi dell’anno 2017 e per tutto l’anno 2018 è quindi fortemente condizionato da questo aspetto negativo (è opportuno evidenziare che il Comune non ha alcun potere spettando solo alla Regione il compito di individuare il sito);
2) quanto pubblicato da Legambiente si riferisce al 2017, per cui l’Amministrazione Rizzo non ha responsabilità in ordine alla menzione di “indifferente” del nostro Comune;
3) nel 2017 in ogni caso (verificando i dati della differenziata sebbene non pubblicati), pur non rientrando il nostro Comune tra gli indifferenti (la nostra percentuale di R.D. è superiore al 10%) saremmo stati lontanissimi dalle top ten, e lo saremo anche nel 2018 perché il Forsu o umido incide in maniera determinante nel calcolo percentuale della differenziata e la Regione, per motivi inspiegabili (peraltro anche in costanza di gestione Commissariale) non ha consentito a San Pietro Vernotico di poter registrare percentuali adeguate al servizio di raccolta porta a porta spinto (che dal 2012 è utilizzato in virtù di un bando predisposto dalla mia Amministrazione del tempo).

 

Il mondo della informazione e dei social è comunque strano: se leggete il rapporto di Legambiente del 2017 (riferito al 2016) al numero 16 della graduatoria degli indifferenti vi era S. Pietro Vernotico che, come sopra evidenziato, non aveva caricato i dati sul portale. Lo scorso anno, quindi, quando Legambiente ha pubblicato il rapporto relativo al 2016, tutti sono stati “indifferenti” rispetto alla situazione del Comune di San Pietro Vernotico e nessuno ha scritto sui social ha additato i responsabili o ha avuto a cure il problema: tutti dileguati o con altre preoccupazioni per la mente. Quest’anno, a parità di condizioni, di colpo l’interesse è divenuto attuale, i denigratori sono riapparsi per colpevolizzare lo scrivente, enfatizzando il tutto ed attribuendo alla mia Amministrazione altrui negligenze. Se proprio si intende fare corretta informazione, qualcuno con la buona memoria potrebbe ricordare che la mia amministrazione nel 2013 ha ricevuto la menzione speciale start up nella edizione Comuni ricicloni !

 

Avv. Pasquale Rizzo
Sindaco Comune di San Pietro Vernotico

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