A Francavilla Fontana, nel quartiere San Lorenzo, nell’ambito degli interventi di Rigenerazione Urbana finanziati con fondi comunitari, sono state realizzate diverse opere volte alla riqualificazione del quartiere, da intendersi soprattutto in termini di inclusione sociale. Tra questi uno Skate Park e un immobile da destinare ad attività commerciale, al fine di creare opportunità di rivitalizzazione di una parte di città che necessita di luoghi di aggregazione e attività che possano riportare le persone a vivere quello che è sempre stato un quartiere dormitorio. Per questo il progetto di rigenerazione urbana è stato anche il risultato di partecipazione attiva di alcuni cittadini e residenti.
L’immobile da destinare ad attività commerciale, così come da progetto approvato e finanziato, è stato realizzato a ridosso della parrocchia, in prossimità dello Skate Park e completato già nel 2014. Dopo anni di colpevole abbandono da parte dell’Amministrazione comunale, a seguito della delibera del Commissario Prefettizio n. 372 del 07/12/2017, si è giunti alla stipula di una convenzione tra il Comune di Francavilla Fontana e l’ANPS con cui sono stati concessi i predetti locali e il parco adiacente in uso gratuito alla predetta associazione senza avere contezza delle attività che detta associazione intende svolgere e soprattutto della ricaduta in termini di rigenerazione sociale del quartiere.
Inoltre, la scelta di assegnare l’intera area all’ANPS, gratuitamente e senza la predisposizione di un apposito bando di gara, ma a semplice richiesta avanzata dalla stessa associazione, denota come si sia scelto di abbandonare il modello partecipativo e inclusivo in luogo di una decisione calata dall’alto. Questo senza considerare che, se l’obiettivo è l’inclusione sociale nel quartiere, l’unico metodo che in questi anni ha evidentemente funzionato è quello scelto da quei cittadini, spesso giovani, che hanno abitato lo Skate Park sin dal primo giorno dando vita a iniziative ludico-ricreative organizzate dal basso e autogestite, popolari e apprezzate dai residenti.
Per queste ragioni il Partito della Rifondazione Comunista ha lanciato una petizione popolare (ai sensi dell’art. 45 dello statuto comunale e del regolamento sugli istituti di partecipazione) con cui chiede l’annullamento della convenzione stipulata tra il Comune di Francavilla Fontana e l’ANPS, nonché il rilancio di un’azione partecipata in cui i protagonisti siano i cittadini. Vi invitiamo a partecipare numerosi.
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo di Francavilla Fontana
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