December 17, 2025

Nel 2025 i vini rosati biologici di Tenute Lu Spada hanno ottenuto una serie di premi e riconoscimenti che confermano la cantina tra le realtà più interessanti del panorama enologico del territorio. Un risultato costruito con i vitigni autoctoni di Brindisi e dai vigneti affacciati sul tratto terminale dell’Appia Antica, dove la scelta del biologico non è un semplice marchio, ma un progetto di qualità e di territorio.
In Germania, all’International Organic Wine Award, la cantina si è affermata tra le migliori etichette bio europee con la medaglia d’argento a Tuffetto (rosato di Negroamaro), consacrando la solidità del progetto enologico anche sui mercati esteri.
Nel concorso nazionale “Rosa Rosati Rosé”, dedicato ai migliori rosati d’Italia, i due rosati biologici dell’azienda hanno ottenuto punteggi di assoluto rilievo: Tuffetto 96/100 (Gran Menzione) e Fuocorosa 94/100 (Rosa d’Oro), confermando Tenute Lu Spada tra le nuove firme di riferimento per il rosato italiano. A livello internazionale, il prestigioso Concours Mondial de Bruxelles ha assegnato a Tuffetto anche una medaglia d’argento, ulteriore conferma della sua eleganza e riconoscibilità.

La qualità del lavoro in vigna e in cantina è testimoniata anche dalle principali guide di settore: Guida Bio 2026 attribuisce a Fuocorosa 2024 il certificato di eccellenza. La Guida Vitae 2026 dell’Associazione Italiana Sommelier assegna le Tre Viti a Tuffetto e Fuocorosa, mentre la Guida Oro I Vini di Veronelli 2026 include e premia le etichette di Tenute Lu Spada con punteggi e note di degustazione particolarmente lusinghiere.

Questi riconoscimenti – dai concorsi ai panel di degustazione più autorevoli – raccontano un’identità chiara: rosati biologici di Brindisi capaci di unire autenticità, precisione stilistica e un forte legame con il territorio.

Le vigne di Tenute Lu Spada, vicino al lago del Cillarese e a poca distanza dal mare, respirano la brezza marina che da sempre caratterizza i rosati del Salento: vini di precisione aromatica, freschezza vibrante e scia sapida. La tradizione salentina del rosato – nata per unire bevibilità e identità territoriale – trova in Tuffetto e Fuocorosa due interpretazioni fedeli e contemporanee del Negroamaro e del Susumaniello, entrambe biologiche e vinificate per esaltare purezza del frutto e tensione sapida.

“Per noi è un riconoscimento che conta, perché conferma l’eccellenza qualitativa dei nostri rosati in un panorama nazionale sempre più competitivo”, dichiara Carmine Dipietrangelo, amministratore di Tenute Lu Spada. “Valorizza lo stile salentino fatto di rosati marini, fragranti e gastronomici, capaci di incontrare i gusti di nuovi e giovani consumatori. E premia il territorio di Brindisi, la cui antica vocazione vitivinicola è ancora tutta da scoprire e raccontare”.

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