Lunedì 15 dicembre, dalle ore 15:00, presso la Casa di Quartiere “Gala House” (via Adua, Tuturano) è in programma un incontro pubblico di presentazione dell’iniziativa “Tuturano Ti Vorrei”. L’appuntamento è una festa aperta a tutto il quartiere, un invito alla comunità a contribuire alla costruzione di nuove idee e attività da sviluppare nello spazio.
L’iniziativa è cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo Politiche Giovanili per l’anno 2022, sostenuta e promossa dal Comune di Brindisi, con la Direzione strategica di ImmaginAbile Impresa Sociale e la collaborazione con una rete di realtà locali.
“Tuturano Ti Vorrei” nasce per dare nuovo valore a uno spazio oggi ancora marginale, con l’obiettivo di trasformarlo in un luogo accogliente e generatore di opportunità per bambini, adolescenti e giovani adulti. Il percorso prevede una fase iniziale di ascolto e raccolta delle esigenze della comunità, accompagnata da un’indagine sulle realtà del territorio che potranno contribuire alla crescita del progetto. Obiettivo principale e specifico è quello di facilitare la costituzione di una compagine di giovani under 35 che potrà concorrere alla co-gestione dello spazio pubblico attualmente denominato Casa di Quartiere “Gala House” (ex Centro di Dinamicizzazione Giovanile). Un intervento che mira a potenziare e valorizzare le opportunità offerte da un luogo pubblico restituito alla collettività e di renderlo un punto di riferimento per la comunità locale.
“Tuturano ti vorrei” è un percorso collettivo costruito giorno dopo giorno insieme ai giovani e alla comunità per dare forma a un cambiamento reale e condiviso.
A contribuire a questo processo saranno diverse realtà pugliesi impegnate nel campo dell’innovazione sociale, del design e della comunicazione, tra cui la ImmaginAbile Impresa Sociale che cura la realizzazione del percorso, Pazlab che accompagna il gruppo nella costruzione dell’identità visiva del nuovo spazio e la Scuola Open Source che curerà i laboratori XYZ dedicati alla progettazione collaborativa.
L’iniziativa si sviluppa inoltre grazie al sostegno delle realtà che già operano nel quartiere: l’associazione Il Curro (gestore della Casa di Quartiere), le scuole De Amicis e Don Bosco dell’Istituto Comprensivo Centro–Tuturano, il Servizio La Città dei Ragazzi, l’associazione Fr-Azione Tuturano, il SAI, insegnanti, famiglie, residenti e volontari che stanno contribuendo alla definizione di una visione condivisa dello spazio.
A partire da dicembre prenderanno il via laboratori creativi, attività di utilità sociale, percorsi formativi ed eventi che permetteranno di sperimentare gli spazi e creare nuove occasioni di incontro. L’obiettivo finale è dar vita a un luogo dinamico, partecipato e ricco di opportunità, capace di valorizzare energie, talenti e desideri delle nuove generazioni.
