“La Via Francigena del Sud: pellegrinaggi e itinerari fra spiritualità, natura, cultura”: è stato questo il tema di un incontro pubblico molto partecipato che si è tenuto giovedì scorso a Ostuni presso il Museo Diocesano.
Organizzato dal Parco naturale regionale delle Dune costiere con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Brindisi, dei Comuni di Ostuni e Fasano, del Museo Diocesano di Ostuni e della Associazione “Via Francigena Sud”, l’incontro è stato aperto dai saluti del direttore del Parco delle Dune costiere, Angela Milone, del sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo, del vicepresidente della Provincia di Brindisi, Giuseppe Pace.
Il primo cittadino ostunese, anche nella sua veste di presidente della Assemblea Consorzio di Gestione del Parco ha letto un messaggio fatto pervenire dall’on. Enzo Lavarra, presidente del Parco delle Dune costiere, che ha fortemente voluto l’incontro dell’altra ma che è stato impossibilitato a presenziare.
“Per il Parco l’augurio per il nuovo anno è nel perseguimento e nella realizzazione di nuovi traguardi – ha evidenziato nel suo messaggio il presidente del Parco delle Dune costiere, on. Enzo Lavarra -, in particolare nell’ulteriore sviluppo della strategia che lega tutela e rinnovamento delle risorse naturalistiche e paesaggistiche alla valorizzazione delle eccellenze culturali e storiche e alle attività economiche compatibili.
Del resto a questa visione è organica la scelta di aver tematizzato il nostro incontro con la Via Francigena. Orizzonte emblematico di passato e futuro . Un futuro che attualizza e congiunge sentimento e motivazione religiosi dei pellegrini con la meditazione su di sè e la ricerca laica di un rapporto conciliato con la natura, che è crescente esigenza del viandante contemporaneo che matura nella lentezza del cammino .
Confermo la collaborazione del Parco – prosegue Lavarra – nel progetto della via Francigena, nel coinvolgere le comunità dal basso, nella produzione e trasmissione della conoscenza nelle nostre scuole , nella promozione di incontri della gioventù europea dei Paesi Francigeni. Nella informazione dei bandi regionali finalizzati alla traduzione del programma . Per far vivere questo tratto -già allestito con percorsi di trekking e ciclabili , segnaletica plurilingue , albergabici -come propulsore a sud dell’intero itinerario”.
Molto interessante la relazione del prof. Paolo Ponzio, coordinatore del Piano strategico della Cultura della Regione Puglia, che ha presentato il lavoro svolto fino ad ora che ha portato alla certificazione del Consiglio d’Europa del tracciato della Via Francigena, un cui tratto attraversa l’area del Parco delle Dune costiere.
Ostuni, 10 gennaio 2020.
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