July 21, 2025

Italia: Arcidiacono 2, Chillo 6, Mian 5, Baldi Rossi 4, Gazzotti, Rullo 7, Sandri,  Abass 23, Casella, Saccaggi, Pini 7, Tonut 8,  Ruzzier, Spanghero. Coach Caia
Francia: Roussel 1, Julen, Lacombe 5, M’Baye 5, Boungou Colo 15, Morency 9, Sy 2, Sane 2, Camara 13, Invernizzi, Prenom, Moerman 25. Coach Donnadieu.
Arbitri: Paglialunga, Caforio, Capozziello

La gara è in diretta su www.fip.it/

 

Le nazionali sperimentali di Italia e Francia sono in campo al PalaPentassuglia di Brindisi per l’amichevole internazionale di basket inserita tra gli avvenimenti di “Brindisi Città Europea dello Sport 2014”.

La Nazionale di coach Attilio Caja è composta dai migliori giovani talenti del basket azzurro, un manipolo di giovani capitanati dal 21enne Awudu Abass, gioiello della Vitasnella Cantù.

La serata comincia con l’esecuzione degli Inni Nazionali. Poi si parte con la palla a due, e la gara risulta godibile e ben giocata da entrambe le squadre.

Risalta la voglia dei giovani atleti di mettersi in evidenza. In campo è gara vera, veloce e con una buona dose di agonismo. Il punteggio resta sempre in bilico con le due nazionali che si alternano in testa al match. Alla fine del primo quarto il tabellone riporta 21-23 per i transalpini.

Al rientro sul parquet di gioco la gara riprende sulla stessa falsariga: Caja e Donnadieu alternano i propri uomini allo scopo di dare a tutti la possibilità di mettersi in mostra. E tutti gli atleti rispondono alla grande sciorinando buoni numeri.

A metà ripresa la Francia, forte di una maggiore esperienza, allunga a +12  (26-28) grazie alla grande precisione di Moerman e Camara. L’Italia – che nel frattempo ha abbassato drasticamente la percentuale al tiro – fatica a rientrare. Al riposo è 33-41

All’intervallo, dopo l’esibizione di una scuola di ballo locale, spettacolo con la gara del tiro da tre punti (con i francesi Invernizzi e Russell e gli azzurri Rullo e Mian, che se l’aggiudica) e con quella della schiacciate (con Boungo Colo – il vincitore – , Morency, Casella e Abass).

Nel terzo periodo l’Italia cerca la concentrazione e la forza per rientrare nel match ma la Francia è attenta e non solo risponde colpo su colpo, ma riesce ad incrementare il vantaggio. A metà periodo il punteggio è 41-53 mentre alla fine del quarto il distacco è addirittura di 18 punti (50-68).

Vuoi per stanchezza, vuoi perchè la gara è ormai segnata, l’ultimo quarto è quello meno spettacolare di tutti. Nei primi 6 minuti le squadre realizzano appena 5 punti in totale (3 Italia, 2 Frabcia) .

Senza sussulti la partita si trascina mestamente fino al finale

Angela Gatti
Pubblicato il: 24 Giu, 2014 @ 21:13

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