May 10, 2025

La prima esigenza di una famiglia che scopre di avere un figlio “speciale” è di sentirsi assistita, guidata, protetta da una rete di servizi che un Paese come l’Italia dovrebbe offrire. Purtroppo ancora oggi non è cosi. La Puglia su questo tema è stata capofila di proposte innovatrici, in grado di poter pensare ad una inclusione sociale dei soggetti autistici in età adulta. Purtroppo l’emergenza da Covid19 ha modificato inevitabilmente i percorsi che avevamo immaginato. Ma oggi più di ieri resta il tema di come poter sostenere le famiglie interessate; è indispensabile sostenere in primis i genitori che saranno alle prese con un figlio che rimarrà probabilmente un bambino da proteggere tutta la vita.
Mi preme dunque ringraziare il Presidente Michele Emiliano per aver permesso di modificare un regolamento approvato in via definitiva al fine di consentire una rimodulazione delle proposte finanziate.
Nella proposta di legge “misure di semplificazione amministrativa in materia sanitaria” proporrò dunque un articolo con il quale si introduce un tempo massimo per rendere esecutivi i pareri di compatibilità già rilasciati. Questo determinerà lo sblocco di autorizzazioni ferme da tempo e mai attivate. Rimane però un dato preoccupante circa il fabbisogno pugliese abbondantemente sottostimato sopratutto per quei servizi che contribuiscono alla definizione delle diagnosi legate all’autismo. Non sappiamo ancora se gli attuali vincoli di bilancio in materia sanitaria lo permarranno, ma assumo l’impegno pubblico insieme al Presidente Emiliano, che ha dimostrato massima attenzione al tema in questi anni, di aumentare la dotazione finanziaria a sostegno delle famiglie interessate. Un fabbisogno già mappato e licenziato all’unanimità dalla commissione sanità che sarà messo in bilancio non appena la situazione di emergenza lo consentirà.
La consapevolezza dell’estensione della patologia, ci impegna tutti a mantenere prioritaria l’attenzione e a trovare le somme necessarie.
La Puglia non lascerà indietro nessuno. Noi ci siamo e ci saremo, come istituzioni e soprattutto come cittadini.

No Comments