May 24, 2025

Bambini, maestre, nonni e genitori tutti a scuola per una mattina fuori dalla normalità.
“Rompere gli schemi con il gioco” le giornate, partecipatissime, che si sono tenute alla scuola dell’Infanzia e alla Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Casale di Brindisi.
Più di 500 alunni insieme alle loro famiglie hanno dato vita a lezioni singolari per imparare le tecniche di coltivazione di piante, alberi e spezie e per conoscere giochi dimenticati che un tempo si facevano per strada, senza scordare l’arte del riciclo e la creazione di oggetti insieme ai più grandi.

Attraverso queste attività, la scuola ha collegato il concetto di gioco con l’apprendimento creativo, l’educazione ambientale e l’innovazione didattica “Abbiamo aderito a questa iniziativa che sviluppa il tema nazionale della Rete Senza Zaino che coinvolge più di 800 scuola in tutta Italia” – spiega l’insegnante Elisa Punzoni, referente dell’IC CASALE – Abbiamo chiesto alla comunità di organizzare e di tenere dei giochi di
una volta o dei giochi attuali, di valorizzare i nostri giardini e di avvicinare insieme i bambini e i ragazzi ai valori cari all’ambiente. I tanti laboratori distribuiti sui 4 plessi sono stati tenuti interamente dalle famiglie”,

“Siamo una scuola a misura di bambino che non vuole – precisa la Dirigente Scolastica Mariavittoria Caprioli – riempire i piccoli di nozioni che dopo due giorni non ricordano più; miriamo, invece, dei diversi percorsi di apprendimento con una visione olistica del bambino, con il rispetto delle diverse intelligenze e dei differenti stili di apprendimento. La Scuola Senza Zaino è ricca di strumenti didattici per far sì che ognuno riesca a trovare il proprio strumento e il proprio metodo di apprendimento. L’Istituto Comprensivo Casale è l’unica scuola a Brindisi e provincia dell’Associazione Scuole Senza Zaino.

Prosegue la Dirigente Scolastica “Il gioco è spesso associato al divertimento e alla spensieratezza, e diventa uno strumento fondamentale per stimolare la divergenza di pensiero, la creatività e l’esplorazione di nuove forme di conoscenza. Il modello “Senza Zaino” già di per sé si propone di rompere gli schemi tradizionali dell’educazione, promuovendo una didattica basata su autonomia, responsabilità e collaborazione. Il gioco diventa in questo modello un ponte per stimolare forme di apprendimento innovative, incoraggiando una didattica più interattiva, più aperta alla partecipazione attiva di bambini e ragazzi. Il gioco è inoltre una palestra per il problem solving e rompere gli schemi col gioco significa anche rompere la routine didattica. Il tema di quest’anno invita a una riflessione profonda su come il  gioco possa essere un potente strumento educativo, capace di trasformare l’apprendimento da una pratica rigida in un processo dinamico, creativo e inclusivo”.

 

ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE

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