Deve scontare una pena di 3 anni di reclusione inflitta dai tribunali della Romania, suo paese di origine, ma si era rifugiato 
in provincia di Brindisi pensando di poterla fare franca.
E c’era riuscito fino a ieri, quando l’uomo è stato rintracciato dai poliziotti del Commissariato di Ostuni diretti dal Commissario Capo Gianni Albano, in collaborazione con gli agenti della polizia municipale di Ceglie Messapica al comando del Capitano Cataldo Bellanova.
La task force composta da agenti di polizia e vigili urbani ha operato in forza di una segnalazione pervenuta dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale su indicazione dei collaterali organi investigativi con sede in Bucarest.
Florian Ciprian Neacsu, 35 anni, è stato prelevato in una palazzina del centro di Ceglie Messapica e tradotto nel carcere di Brindisi a disposizione del Presidente della Corte d’ Appello di Lecce per le valutazioni di competenza.
Sul suo capo pende una condanna a 3 anni di reclusione per reati connessi al Codice della Strada rumeno.
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