May 18, 2025

In merito alle imminenti elezione per il nuovo consiglio provinciale, il Circolo del Partito Democratico di San Pancrazio Salentino ritiene doveroso sollevare il velo di silenzio calato sull’appuntamento.
La drammatica situazione nella quale versano gli enti provinciali in Italia, nel nostro territorio si somma ad annose e mai risolte questioni di carattere economico e sociali dando vita ad una sommatoria difficilmente governabile.

 

La riforma dell’ente provincia, rimasta incompiuta, è una priorità nazionale della quale la rappresentanza parlamentare deve farsi carico risolvendola in sede governativa nel più breve tempo possibile, trovando al contempo le soluzioni necessarie a non depauperare le professionalità ancora presenti nell’ente e garantire i servizi essenziali sino a poco tempo fa svolti dalla provincia.

 

Sintomatica è la dolorosa vicenda della Santa Teresa S.p.A. dove 120 famiglie rischiano di rimanere prive di qualunque sostegno economico al punto tale che da giorni diversi lavoratori sono accampati sul terrazzo dello stabile .
A tal punto siamo arrivati come sistema di governo delle province.

 

In tutto questo marasma, le dirigenze politiche provinciali trascorrono queste ore ad interrogarsi su composizioni di liste spendendo le proprie energie su possibili accordi di liste unitarie o su formazione di lista contrapposte; come se il problema e/o la soluzione dei problemi delle province passi ancora attraverso queste dinamiche.

 

Purtroppo la questione è più grave e non si può continuare ad utilizzare strumenti ordinari di campagna elettorale in presenza di situazioni di carattere straordinario. Non si può avere un consiglio provinciale privo di qualunque potere decisionale ma esposto impotentemente alla legittima critica dei cittadini che non vedono possibilità alcuna dell’accoglimento delle proprie istanze.

 

Urge un iniziativa eclatante nei confronti del governo, quale paradossalmente potrebbe essere la richiesta di una commissariamento delle province, per stimolare la rivisitazione della riforma delle province migliorandone la direzione.

 

Ad oggi le province di fatto non sono più non governabili al punto che la maggioranza di esse verte in uno stato di predissesto finanziario.

 

Difatti in una siffatta situazione i consiglieri provinciali non rappresentano nient’altro che semplici e impotenti scudi umani verso cui indirizzare la rabbia dei cittadini.

 

In assenza di un dibattito politico che dia una vera soluzione al problema della nostra provincia il circolo del Pd di San Pancrazio Salentino dopo ampia discussione unitamente ai nove consiglieri comunali ritiene che gestire questo passaggio di rinnovo di consiglio provinciale come semplice adempimento burocratico di elezione di consiglieri e non come opportunità per sollevare il problema a livello nazionale sia sbagliato, nei tempi, nei modi e nei contenuti e pertanto non parteciperà a nessun tipo di lista che si presenterà. Nel contempo invita i responsabili della politica provinciale ad aprire subito un dibattito su questi temi per dare una soluzione reale e concreta.

 
Questa nostra posizione possiamo renderla pubblica solo a mezzo stampa in quanto non è stata data ai circoli del PD alcuna possibilità di discussione negli ultimi tre anni all’interno dell’organismo federale su temi tangibili e consistenti.

 

/pd san pancrazio

No Comments