July 27, 2024

Brundisium.net

Il 28 giugno ci sarà la “Giornata di mobilitazione internazionale per le lavoratrici e i lavoratori delle piattaforme digitali” dopo una condivisione con i Coordinamenti di tutta Italia delle categorie della CGIL che seguono il settore, la nostra struttura aderirà a questa giornata insieme alle Rider ed ai Rider di Brindisi

Le motivazioni sono molteplici queste persone sono ancora senza tutele e guadagnano sempre meno, con il caro benzina che oramai rende non conveniente consegnare. Ma per le persone che lavorano è quasi impossibile smettere perché, mentre Il giro d’affari della Gig Economy è cresciuto a ritmi sostenuti negli ultimi anni, nella catena di trasmissione dei profitti a chi lavora quotidianamente per strada rimangono le briciole, con consegne che a volte toccano la soglia dei 2 euro per un impegno di mezz’ora, in questo caso più che di salario minimo trattasi di elemosina, con il paradosso che non ci si può rifiutare pena ricevere ancora meno consegne.
Un ricatto che espone ad una dipendenza insana da cui difficilmente si può sfuggire, dato che avendo per la maggior parte una partita iva devono far fronte alle spese che questo comporta.

In particolare a Brindisi terremo un assemblea dei Rider dalle 12:00 del 28 giugno al Brin Park davanti al McDonalds che sul territorio è il principale utilizzatore del servizio Rider con le piattaforme come Glovo, e le altre appartenenti al gruppo Assodelivery, e cioè Deliveroo e UberEats, e che sta mettendo in difficoltà le lavoratrici ed i lavoratori, con regole imposte che potrebbero impedire agli stessi di guadagnare abbastanza da rendere un minimo dignitosa la già esigua paga (calcolando spese di benzina e tasse spesso non arriva alle 4 euro all’ora) fino a chiedere di visionare i dati dello smartphone dei Rider con buona pace loro privacy.

L’assemblea è aperta a tutti per dire no alla precarietà e per chiedere gli stessi diritti di tutti i lavoratori subordinati ed essere tutelati da un contratto collettivo di lavoro.

Da Brindisi in questa giornata mondiale di mobilitazione, chiediamo che venga approvata la direttiva europea per regolamentare il lavoro con le piattaforme digitali, un lavoro che continua ad andare in deroga alle indicazioni delle istituzioni.

Il NIdiL CGIL Brindisi sosterrà con tutte le sue forze le persone che fanno questo lavoro per vivere, proseguendo con le mobilitazioni ed, eventualmente, con azioni legali verso chiunque non rispetterà la dignità lavorativa di queste persone.

Luciano Quarta
Segretario Generale NIdiL Cgil Brindisi

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