April 30, 2025

Non sono tardate a giungere le reazioni alla notizia dell’incendio dell’auto del Sindaco di Brindisi Mimmo Consales.

Le fiamme, di origine dolosa, hanno distrutto la Ford Kuga che era parcheggiata in Viale Belgio, al rione Bozzano.

Le indagini, condotte dai Carabinieri del Norm di Brindisi, sono dirette ad individuare i colpevoli e ad appurare se vi siano connessioni con l’attività politica oppure se il gesto è da considerarsi opera di qualche balordo.

 

Per il Sen. Salvatore Tomaselli (PD), recentemente nominato nella commissione antimafia “L’atto intimidatorio ai danni del sindaco di Brindisi Mimmo Consales rappresenta un gravissimo oltraggio all’intera città che va respinto da tutti con nettezza e con l’impegno di forze dell’ordine ed inquirenti che, sono certo, sapranno individuare al più presto gli esecutori del vile gesto.
Gli episodi ripetuti degli ultimi giorni di violenza nella città di Brindisi, per quanto evidentemente privi di alcun collegamento tra di loro, segnalano una degenerazione del tessuto criminale verso forme di presenza sul territorio dalle modalità ancora più cruente e spregiudicate, che immagino sarà al centro nelle prossime ore della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il proficuo e costante lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura nel controllo del territorio e nell’attività di intelligence e di indagine, pur nella difficoltà di risorse spesso insufficienti, ha bisogno di essere accompagnato e sostenuto dalla quotidiana testimonianza delle istituzioni e della società civile, che, proprio in giorni come questi, devono poter manifestare la concorde voce di netto rifiuto di ogni forma di violenza e di opposizione ad ogni possibilità o tentativo di penetrazione di qualsiasi atteggiamento violento o illegale nella pubblica amministrazione, non lasciando soli chi quotidianamente affronta la frontiera del disagio sociale più grave,a cominciare dai sindaci e dai loro collaboratori.
A Mimmo e alla sua famiglia i rinnovati sentimenti di amicizia e vicinanza di fronte ad un gesto così vile e alla città di Brindisi e al suo Sindaco la conferma di un rinnovato impegno a sostenere assieme, in ogni momento, la cultura della legalità e di una più salda e solidale convivenza civile
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Anche i senatore di Forza Italia, Pietro Iurlaro e Vittorio Zizza, hanno rivolto attenzioni all’attentato:
Il Sen. Zizza, Vicepresidente della Commissione di inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali, ha scritto al Presidente della Commissione stessa per attivare tutte le procedure necessarie previste in casi simili.
Per Iurlaroè doveroso, da parte dei cittadini del territorio e della classe politica tutta, esprimere vicinanza e solidarietà al sindaco di Brindisi Mimmo Consales e alla sua famiglia. Il grave episodio, da condannare senza se e senza ma, deve farci riflettere anche sui toni spesso utilizzati nel dibattito politico giornaliero. Necessario, certo, ma da riportare sui corretti binari del confronto civile. Certo di una rapida individuazione dei responsabili da parte delle Forze dell’Ordine, abbraccio l’amico Mimmo e i suoi famigliari

 

L’on. Elisa Mariano (PD) esprime piena solidarietà nei confronti del sindaco di Brindisi Mimmo Consales per quanto accaduto nella tarda serata di ieri ai danni della sua autovettura, distrutta dalle fiamme mentre era parcheggiata sotto l’abitazione del primo cittadino.
Un fatto gravissimo – afferma la deputata del PD – se si dovesse appurare che è di origine dolosa. Un episodio che non può che destare grande preoccupazione ed indurre ad una seria riflessione su quanto accade nella città di Brindisi, dove si registra un’escalation di fatti criminosi, nonostante il grosso impegno profuso dalle forze dell’ordine sul nostro territorio. In questo caso, la preoccupazione è ancora più grande, perché bruciare la macchina di un sindaco rappresenta a tutti gli effetti una sfida alle Istituzioni, un atto di pressione che va respinto in ogni modo e con ogni mezzo. Mi auguro – conclude l’on. Mariano – che venga fatta quanto prima chiarezza sull’accaduto perché la città di Brindisi deve tornare a vivere in un clima di serenità e di sicurezza”.

 

Per Toni Matarrelli (Deputato Sel) desta preoccupazione la serie di episodi criminosi consumata nel capoluogo brindisino e culminata con l’incendio – presumibilmente doloso – ai danni dell’auto del primo cittadino, al quale rivolgo la mia solidarietà umana. L’escalation di reati di differente natura che ha puntellato la cronaca delle ultime settimane richiede, però e con tutta evidenza, un supplemento di responsabilità delle istituzioni democratiche: reagiscano coese e con forza per tornare ad esprimere il massimo dell’autorevolezza e rappresentare il necessario argine all’attacco delinquenziale.

 

Dai rappresentanti della Regione Puglia arriva dapprima la piena solidarietà espressa dal presidente de “La Puglia prima di tutto” alla Regione Puglia, Francesco De Biase.
Quanto accaduto la notte scorsa al sindaco Consales non ha nulla a che fare con la politica e dunque bisogna spiegare con chiarezza da che parte stare – dice De Biase – perché queste genere di avvenimenti non hanno colore né bandiera. Una cosa è l’impegno politico e la rappresentanza amministrativa contraddistinta da un confronto civile e democratico, ben altra cosa è la violenza, le minacce e le intimidazioni, da cui bisogna prendere nettamente le distanze, condannandole con fermezza”.
Per De Biase “si tratta dell’ennesimo episodio che si inquadra nel momento piuttosto incerto che attraversano la politica ed il Paese a tutti i livelli”: “Abbiamo il dovere di non lasciare soli coloro che mettono in campo il proprio impegno per la comunità – aggiunge il presidente de ‘La Puglia prima di tutto’ – perché al di là dell’agone politico dobbiamo garantire il pieno funzionamento democratico delle Istituzioni, difendendole da chi non ha il senso dello Stato e dell’appartenenza alla comunità”.

 

Il Gruppo consiliare regionale del Partito democratico esprime la propria solidarietà e vicinanza al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, vittima di un vile atto intimidatorio da parte di chi vuole ostacolare, evidentemente, l’onestà e la correttezza della sua attività amministrativa”. Lo sottolinea il capogruppo del Pd alla Regione Puglia, Pino Romano, aggiungendo di sentirsi “particolarmente vicino a Mimmo e alla sua famiglia, oltre che per l’amicizia personale, anche perché siamo stati entrambi vittima delle stesse intimidazioni”.
“Nel 2009 – ricorda Romano – anche io ho subito un atto intimidatorio e ho potuto provare quella sensazione di rabbia mista a indignazione di chi è vittima di simili gesti. Si instaura un meccanismo di paura per l’incolumità dei tuoi cari ma anche un senso di colpa nei loro confronti. Sensazioni da cui, chi fa il nostro mestiere, deve sapersi liberare”.
“Consales – prosegue Romano – può star certo che tutti noi gli saremo vicino e che non lo abbandoneremo mai. E siamo già molto contenti, ma non avevamo alcun dubbio a riguardo, che il sindaco di Brindisi abbia deciso di andare avanti con più coraggio di prima”.
“Ora – rileva il capogruppo Pd – si dovranno individuare presto i colpevoli per assicurarli alla giustizia e fa piacere che il presidente del Senato, Pietro Grasso, oggi a Bari abbia detto che la Commissione parlamentare che si occupa delle intimidazioni agli amministratori pubblici, è già al lavoro”.

 

Il Nuovo Centrodestra esprime solidarietà al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, vittima la scorsa notte di una grave intimidazione, da condannare fermamente e respingere seccamente perché lontanissima da qualsiasi confronto democratico.
Auspica che gli inquirenti riescano a risalire al più presto a mandanti ed esecutori, e a fare luce su un’azione sconsiderata e irresponsabile”./

 

Il Consigliere Regionale Giovanni Brigante, profondamente colpito per il vile attentato perpetrato ai danni del Sindaco Consales, si dice estremamente preoccupato del crescente clima di violenza nella nostra città.
Ritiene inderogabile l’impegno da parte della preponderante sana società civile a contrastare con ogni mezzo democratico il sopravanzare del degrado sociale e degli atti criminosi che si sono registrati nell’ultimo periodo.
Si invitano le forze politiche ed i rappresentanti istituzionali a tenere bassi i toni e alta la guardia al fine di debellare fenomeni che, a torto, ritenevamo aver messo alle spalle, agevolando, inoltre, il lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine che hanno già conseguito eccellenti risultati sul nostro territorio.

 

Il consigliere regionale di Forza Italia Maurizio Friolo. scrive: “La mia solidarietà al sindaco di Brindisi Mimmo Consales per la grave intimidazione subita la scorsa notte. Il mio auspicio è che sia fatta presto piena luce su questa vicenda, per restituire al primo cittadino, all’amministrazione comunale e alla comunità un clima sereno e non inquinato da alcun condizionamento”.
Esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco di Brindisi Consales, vittima dell’ennesimo atto intimidatorio. A lui, a nome del Gruppo di Forza Italia, va tutto il nostro sostegno e l’invito a proseguire nella sua attività a Brindisi con ancora più determinazione. Così come esprimiamo ferma condanna di ogni gesto intimidatorio che mina la nostra democrazia. In questo –conclude- troverà sempre il supporto di Forza Italia contro la criminalità”.

 

Il Consigliere regionale, Euprepio Curto ha diffuso al seguente dichiarazione:
Esprimo sincera solidarietà a Mimmo Consales, sindaco di Brindisi, nei cui confronti è stato perpetrato un vile atto criminale, e del quale ho molto apprezzato la chiarezza con cui ha indicato gli ambiti all’interno dei quali vanno cercati i motivi dell’efferato episodio.
Al di la delle distanze politiche, dico a Mimmo che non deve sentirsi solo, potendo contare sulla fraterna solidarietà di chi interpreta in senso alto la funzione politica.
L’esecrando episodio deve però imporci un momento di attenzione su quale sia oggi il livello di sicurezza all’interno della città di Brindisi. Zero! E non per responsabilità delle forze dell’ordine, della magistratura o della stessa Politica. Ma per esclusiva colpa dei tanti che all’interno delle istituzioni, ma anche al di fuori di esse, ha sottovalutato lo stato di disagio, difficoltà e disperazione in cui versa un territorio martoriato dalla disoccupazione e dal sottosviluppo.
Necessarie, quindi, certamente sì, le convocazioni dei vari organismi deputati all’azione di contrasto al crimine comune o organizzato. Ma fino a quando non ci sarà una riflessione seria sulla vita che concretamente viene vissuta all’interno della comunità brindisina, episodi gravi come quelli occorsi al sindaco Consales, o come quelli tragici di tre giorni fa continueranno a rimanere la punta di un iceberg capace di far colare a picco il più maestoso Titanic”.

 

Esprimo la mia solidarietà al sindaco di Brindisi, Consales per il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima. Al di là delle divergenze ideologiche, la politica deve fare quadrato ed essere unita contro ogni forma di violenza ai danni delle istituzioni e dei loro rappresentanti. Spero che dalla riunione del Comitato per l’ordine pubblico, che si terrà domani, emergano azioni e misure idonee per dare una percezione di sicurezza maggiore ai cittadini”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Scianaro.
A Consales – conclude Scianaro – va l’incoraggiamento di Forza Italia nel proseguire la sua azione amministrativa con ancora più convinzione, sapendo di trovare nel nostro partito tutto il sostegno possibile nella battaglia contro la criminalità”.

 

L’auto bruciata del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales è un fatto grave e inquietante sul quale auspichiamo che la magistratura e le forze dell’ordine possano fare presto piena luce”.
È quanto afferma il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro, che ha espresso solidarietà e vicinanza al sindaco di Brindisi, la cui auto è stata data alle fiamme da ignoti la scorsa notte.
Si tratta dell’ennesimo gesto vile e inqualificabile ai danni di un primo cittadino”, sottolinea il capogruppo Udc. “Purtroppo non si tratta di un caso isolato. Sempre più spesso gli amministratori locali, esposti in prima linea, stanno diventando bersaglio di un malcontento diffuso nei confronti della politica sul quale si dovrebbe aprire una riflessione più profonda. Siamo certi che il primo cittadino Consales non si farà intimidire o condizionare da questo vile gesto e che continuerà nel suo impegno politico con la stessa forza e determinazione di sempre”.

 

Il Presidente della Provincia Maurizio Bruno esprime solidarietà, umana ed istituzionale, al sindaco di Brindisi e Consigliere Provinciale Mimmo Consales, vittima, la notte scorsa, di un grave atto intimidatorio.
«Le minacce e gli attentati – ha affermato Bruno – soprattutto se compiuti ai danni di rappresentanti istituzionali, feriscono gravemente la dignità di un intero territorio. La città di Brindisi da troppo tempo, ormai, sta attraversando un periodo difficile dal punto di vista dell’ordine pubblico».
«Mentre attendiamo fiduciosi il lavoro delle istituzioni preposte alla tutela della sicurezza e all’accertamento dei fatti criminosi, confermiamo l’impegno della politica a trovare soluzioni rapide ed efficaci ai tanti bisogni della gente».
«In questa giornata in cui celebriamo l’Unità Nazionale – ha concluso il Presidente Bruno – mi appello alle forze buone e sane di questa Provincia affinchè, attraverso unità di intenti, leale collaborazione e spirito di sacrificio, si possa restituire ai cittadini fiducia nelle istituzioni e tutti possano ritornare a vivere e a lavorare con tranquillità e senza paure».

 

Anche Corrado Tarantino, Consigliere Provinciale PD esprime “solidarietà personale e politica al Sindaco di Brindisi Mimmo Consales per il vile atto intimidatorio che lo ha colpito nella tarda serata di ieri. Atti come questi, che minano la serenità e la tranquilla di chi rappresenta le Istituzioni, colpiscono un’intera comunità e vanno condannati.
Tarantino confida “nel lavoro delle autorità competenti, auspico che venga fatta luce nel più breve tempo possibile su quanto accaduto e che gli autori di tale atto possano essere consegnati alla Giustizia

 

La notizia dell’attentato a Consales ha colpito anche i Comuni limitrofi.

Un atto grave e inqualificabile”. Così il sindaco di Lecce Paolo Perrone commenta l’episodio avvenuto la scorsa notte ai danni del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, la cui autovettura è stata data alle fiamme. “E’ un episodio inquietante che colpisce un sindaco serio e preparato. Troppo spesso gli amministratori locali stanno diventando bersaglio di un malcontento generale. In particolare, noi sindaci siamo sempre in prima linea per affrontare e cercare di risolvere i problemi della gente, spesso impossibilitati a dare risposte confortanti perché costretti a fare i conti con i drastici tagli del governo centrale.
Invito Mimmo ad andare avanti a testa alta e senza condizionamenti. Avrà la stima, la riconoscenza e la fiducia dei brindisini perbene, che sono la stragrande maggioranza.
Il mio auspicio è che le forze dell’ordine riescano al più presto a fare chiarezza su questa vicenda”.

Da Ostuni arriva la solidarietà del sindaco Gianfranco Coppola e del Consiglio Comunale
Carissimo Mimmo – scrive Coppola – ti esprimo la piena solidarietà e vicinanza per il vile gesto intimidatorio subito ”.
“Immagino quale possa essere il tuo stato d’animo e lo sconforto che coinvolge le persone che ti vogliono bene; mi auguro che tu possa trovare la forza di reagire e di continuare sul cammino che hai intrapreso. Sono convinto che l’intimidazione non attecchirà nella Città di Brindisi, perché la delega che abbiamo ricevuto dai cittadini continueremo ad esercitarla senza alcun condizionamento”.

Piena solidarietà al Sindaco di Brindisi è giunta anche dal presidente del Consiglio Comunale di Ostuni, Angelo Melpignano. “A nome di tutti i consiglieri esprimiamo solidarietà a Mimmo Consales per l’atto intimidatorio subito nelle ultime ore. Un episodio gravissimo che respingiamo con forza con l’auspicio che i responsabili possano essere presto individuati. Al Sindaco Consales e alla sua famiglia giunga la vicinanza affettuosa del Consiglio Comunale di Ostuni impegnato da sempre a sostenere la cultura della legalità”.

 

Massimo Ferrarese, coordinatore NCD per il Salento “esprime tutta la solidarietà a Mimmo per il vile atto subito e per il quale sarà necessario reagire con la massima energia e determinazione”

 

Per l’Avv. Luigi Vitali, Coordinatore Provinciale Forza Italia: “Quanto accaduto al sindaco Consales non può che provocare indignazione e condanna in uno alla solidarietà incondizionata alla vittima”. È quanto dichiarato dall’on Luigi Vitali, coordinatore provinciale di Forza Italia, appresa la notizia dell’attentato ai danni del primo cittadino di Brindisi.
“Sono convinto” ha proseguito l’esponente politico “che la politica non sia coinvolta in questo vile gesto ma deve domandarsi il perché un esponente istituzionale sia fatto cenno ad intimidazioni di questo tipo. Capirebbe, forse, che la sua debolezza e la tecnica della delegittimazione pretestuosa dell’avversario possono fungere da alimento alla violenza “. Vitali ha poi concluso: “Il problema della sicurezza a Brindisi è stato sottovalutato ed oggi diventa questione cruciale. Non mi consola il fatto di aver sollevato qualche anno fa la questione indicando anche possibili, a mio giudizio, soluzioni. Ma allora si preferì fare finta di nulla!”.

 

Adriana Poli Bortone, esprime così la solidarietà al sindaco Consales chiedendo anche la massima attenzione delle istituzioni: “Questi gravi episodi ai danni nostri amministratori locali, oggi al sindaco di Brindisi Consales, nei mesi scorsi a Lecce, devono mettere in allarme le istituzioni specialmente in un momento di crisi economica in cui più fertile diventa l’humus per la criminalità.”

 

Tantissimi i comunicati di solidarietà dai partiti e dai rappresentanti istituzionali al Comune di Brindisi.

 

La Giunta Municipale di Brindisi esprime la più incondizionata solidarietà al Sindaco Consales e alla sua famiglia, vittime di un attentato vile e odioso, che appare ancor più orribile alla luce delle battaglie che il Sindaco sta conducendo per il ripristino della legalità e del corretto ed efficace governo in svariati ambiti dell’Amministrazione.
Per nulla intimoriti dal grave atto perpetrato ai danni del Sindaco, gli Assessori dichiarano pubblicamente la totale condivisione e il più leale sostegno agli obiettivi che il Sindaco Consales ha intrapreso e che certamente continuerà con maggior vigore a perseguire.
Consapevoli del progressivo impoverimento della Città, che alimenta il clima di esasperazione e di disperazione in vasti strati di popolazione, gli Assessori auspicano che ogni componente politica ed amministrativa sia consapevole delle difficoltà nelle quali si è costretti ad operare, evitando facili scorciatoie demagogiche e altrettanto banali strumentalizzazioni.
Il clima di civile convivenza è un bene supremo da tutelare nell’interesse generale della Città. In questo senso chi ha inteso offendere l’intera Città di Brindisi colpendo il suo Sindaco si è reso responsabile di un atto esecrabile che non trova precedenti storici, neanche nei periodi più gravi e bui.
Consapevoli di questa negativa “svolta” nelle regole di convivenza civile della Città, la Giunta Municipale auspica una rapida individuazione dei responsabili, che rappresenta l’unica risposta civile e democratica che un’intera comunità deve saper dare tempestivamente a chi intende oltraggiarla, minandone i presupposti di civile e pacifica convivenza.

 

I Capigruppo dei gruppi consiliari che sostengono l’esperienza amministrativa del Sindaco Consales (PD, Progettiamo Brindisi, Centro Democratico, UDC, Impegno Sociale, Brindisi di Tutti, NCD, API e Scelta Civica) esprimono i sentimenti di più ferma condanna per il vile attentato di cui è stato vittima il Sindaco stesso.
L’allarme sociale che da tempo caratterizza la vita civile della Città di Brindisi trova in questa ulteriore “escalation” di tensione un motivo di gravissima preoccupazione per lo sviluppo delle iniziative politiche ed amministrative che devono tendere a garantire una più complessiva serenità alla Città.
La valutazione politica di questo grave atto intimidatorio non può non far strada alla considerazione che la linea amministrativa perseguita dal Sindaco Consales – avvicinandosi sempre più al raggiungimento degli obiettivi di recupero di legalità, trasparenza e efficacia della spesa pubblica – sta provocando reazioni sempre più scomposte nei settori che da anni hanno trasformato alcuni comparti pubblici in “aree off limits” in mano ad un manipolo di interpreti disinvolti, se non spregiudicati e privi di ogni senso civico del bene comune.

Non si può sottacere che questo grave atto intimidatorio è il frutto perverso del clima di irresponsabilità e di facile demagogia a cui troppi hanno fatto ricorso negli ultimi tempi, soprattutto in tema di lavoro e di servizi offerti alle fasce più deboli della cittadinanza.
Sollecitare le reazioni più emotive delle fasce sociali più esposte alle nuove povertà, che stanno progressivamente interessando tutto il Paese, è un esercizio molto pericoloso che crea un clima incandescente nel quale le Istituzioni diventano facile bersaglio dei più facinorosi, oppure di chi manovra perché nulla cambi.
I Capigruppo dei gruppi consiliari che sostengono l’esperienza amministrativa di centro-sinistra al Comune di Brindisi, nell’esprimere la totale ed incondizionata solidarietà a Mimmo Consales e alla sua famiglia, auspicano che gli organi inquirenti facciano rapidamente luce su questo inquietante episodio, soprattutto per dare un chiaro segnale all’intera Città che chi opera per la legalità, la trasparenza e l’efficienza della Pubblica Amministrazione è tutelato dalla Stato.

 

Il presidente del Consiglio comunale Luciano Loiacono esprime la propria solidarietà al sindaco Mimmo Consales per l’atto intimidatorio subito la notte scorsa ai danni della sua autovettura, distrutta da un attentato incendiario. “Sono vicino al primo cittadino – afferma Loiacono – sia dal punto di vista umano che istituzionale e mi auguro che, quanto prima, le forze dell’ordine individuino ed assicurino alla giustizia gli autori di questo gesto gravissimo, vile e deprecabile.
Il primo intervento, giunto nella serata di ieri è quello di Mauro D’Attis, capogruppo di Forza Italia di Brindisi, che ha inviato un comunicato stampa appena dopo aver appreso la notizia dell’incendio: “Le distanze politiche tra noi e Consales sono evidenti e incolmabili ma di fronte ad un episodio del genere, se la origine dovesse essere dolosa, il primo sentimento che esprimiamo è quello di netta condanna ‘senza se e senza ma’.  Ovviamente ci aspettiamo che, in quel caso, siano individuati presto i responsabili“.

 

Brindisi Bene Comune esprime “vicinanza e solidarietà al Sindaco Consales per il vile gesto dal chiaro carattere intimidatorio compiuto nei suoi confronti.
L’attentato che è stato compiuto nella notte, colpisce tutte le forze democratiche della città di Brindisi . Non possiamo permettere che il dibattito politico nè le azioni dell’amministrazione possano essere condizionate da simili gesti.

 

Anche la segreteria cittadina de “La Puglia prima di tutto” e con essa il capogruppo in Consiglio Comunale dott. Massimiliano Oggiano condanna il vile atto intimidatorio (ove dovesse esserne appurato la natura dolosa) che ha subito il Sindaco Consales. L’inasprimento e per alcuni versi l’imbarbarimento dello confronto/scontro politico, nelle legittime diversità politiche, non può non far esprimere solidarietà umana ed istituzionale al Sindaco Consales in quanto espressione della rappresentanza di una intera Città in tutte le sue componenti e diversità.

 

Il Partito Democratico di Brindisi e il suo gruppo consiliare esprimono la piena solidarietà al Sindaco di Brindisi Mimmo Consales oggetto di un vile e gravissimo episodio che pone drammatici interrogativi sulla tenuta civile di una città che rimane interdetta.
Il clima che si respira in questi ultimi mesi induce ad una massima allerta da parte delle forze dell’ordine che devono tutelare gli interessi dei privati cittadini e delle istituzioni democraticamente elette facendo un appello al Sig. Prefetto affinché si dia una risposta immediata a tutti questi episodi che isolano la città.
L’operato del Sindaco Consales , indirizzato ad una totale svolta nell’agire amministrativo, tocca evidentemente interessi sino ad ora mai messi in discussione confermando il fatto che si stia agendo nella giusta direzione.
Il Partito Democratico di Brindisi insieme al suo gruppo consiliare metterà in campo tutte le forze a sua disposizione affinché la città non si pieghi a questo agire intimidatorio e attraverso il suo capogruppo promuoverà la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico sulla Sicurezza Pubblica.
L’Associazione “Brindisi di tutti”, congiuntamente al gruppo consiliare Ferruccio Di Noi e Francesco Renna, esprime piena solidarietà al sindaco Mimmo Consales, al quale, la notte scorsa, è stata incendiata l’auto, parcheggiata sotto la sua abitazione al rione Bozzano.
L’episodio di ieri sera è un atto vile e gravissimo, tanto più perché perpetrato ai danni di un Sindaco e, quindi, interpretabile come una vera e propria sfida alle Istituzioni.
Condanna con fermezza l’accaduto ed esprime il massimo dello sdegno per l’inqualificabile atto, che induce anche ad una seria riflessione su quanto ancora accade nella nostra Città, nonostante l’impegno profuso dalle forze dell’ordine.
Un gesto vile per il quale augura che le stesse forze di polizia riescano quanto prima ad individuare i responsabili, affinché non passi la logica che un rappresentante delle istituzioni debba essere vittima prescelta del giogo ricattatorio della malavita.
Con una nota il capogruppo consiliare Antonio Manfreda (Impegno Sociale) esprime la propria solidarietà al Sindaco Mimmo Consales vittima di un atto vandalico per il quale si auspica che siano al più presto individuati i responsabili.
L’auspicio è che le Forze dell’Ordine, con la collaborazione di tutti i cittadini, possano far luce e stanare celermente la spirale di atti criminali, in particolare furti e rapine, che nell’ultimo periodo stanno attanagliando la città.

 

L’Avv. Roberto Fusco, anche a nome del Movimento Si Democrazia, ha scritto a Consales esprimendo “piena solidarietà e vicinanza per il vile ed ignobile gesto di cui è stato vittima. Esprimamo – continua Fusco – severa condanna dell’accaduto, ritenendo che qualunque gesto di intimidazione e di violenza sia sempre gravemente contrario ai principi fondamentali di una società civile”.

 

L’Associazione Culturale “Sviluppo e Lavoroesprime piena solidarietà e vicinanza al primo cittadino per l’attentato criminale ai suoi danni e – attraverso una nota firmata dalla coordinatrice Claudia Zezza  – sottolinea con preoccupazione che tale episodio evidenzia un pericoloso clima di violenza e illegalità nella nostra città. Diventa sempre più urgente l’impegno congiunto delle istituzioni e di tutte le forze sane per fermare il degrado civile e morale che minaccia Brindisi: tocca innanzitutto a coloro i quali hanno responsabilità politiche rilevanti dare l’esempio rifiutando compromessi e collegamenti opachi e cercando piuttosto di perseguire l’avanzamento sociale della cittadinanza nel solco della legalità.

 

Anche partiti e movimenti che non hanno rappresentanza nell’assise comunale hanno voluto manifestare la propria solidarietà a Consales ed esprimere un proprio pensiero in un momento importante per la vita cittadina

 

Questo il comunicato dei 5 Stelle Uniti per Brindisi (Amici di Beppe Grillo dal 2007): Apprendiamo con paura e amarezza dell’attentato incendiario che la scorsa notte ha visto coinvolta l’auto del Sindaco di Brindisi Cosimo Consales.
Gli attivisti del MeetUp “5 Stelle Uniti per Brindisi (Amici di Beppe Grillo dal 2007)” ci tengono ad esprimere profonda solidarietà e vicinanza al Sindaco, condannando fermamente il gesto intimidatorio, come qualsiasi altro gesto di manifesta violenza.
La situazione di crisi socio-economica che affligge ormai da numerosi anni il nostro Paese, sembra aver riportato la lancetta temporale della città indietro di decine di anni, quando Brindisi era drammaticamente sotto il controllo della criminalità organizzata. Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un escalation di violenza che preoccupa non poco la cittadinanza, dagli incendi delle villette ad Apani a quello del nuovo percorso balneare lungo il litorale nord della città (Punta del Serrone), dalle rapine a mano armata (ormai, quasi una al giorno) alle sparatorie in pieno giorno.
Insomma la situazione sembra essere degenerata e tutto ciò richiama alla mente gli spettri di un passato che faticosamente la città era riuscita a mettersi alle spalle.
Noi non abbiamo nessun dubbio, siamo con il Sindaco Cosimo Consales, non condividiamo assolutamente la sua linea politica né tanto meno alcuni comportamenti su cui la magistratura giustamente indaga, ma la violenza e le intimidazioni non fanno parte del nostro dna, ed è proprio per questo che ribadiamo con forza la nostra vicinanza a lui e a tutta la sua famiglia. La violenza non fa altro che rafforzare e rinvigorire la convinzione nella lotta alla criminalità.

 

Roberto Quarta (Portavoce Cittadino Fratelli d’Italia/AN) esprime piena solidarietà al Sindaco Consales ed a tutti i cittadini vittime di azioni malavitose.
Si rivolge un appello alla maggioranza di governo della Città e alle opposizioni perchè si ripristini un dialogo costruttivo pur nella diversità di posizioni.
Forse è arrivato il momento di collaborare affinché si ristabilisca un clima di serenità per affrontare le vere emergenze di questa Città!

 

I Giovani Democratici di Brindsi,  dopo aver appreso del vile gesto di cui è stato vittima il sindaco Consales , esprimono  vicinanza e solidarietà. Questo è solo uno dei molteplici episodi che si sono susseguiti in questo breve periodo nella città di Brindisi , una escalation di criminalità alla quale è necessario porre un freno in modo che la cittadinanza possa realmente sentirsi sicura e riacquistare fiducia nelle istituzioni sia politiche che militari. Riponiamo una totale fiducia nell’operato delle forze dell’ordine affinchè riescano a trovare i colpevoli di questo gesto sconsiderato, con l’augurio di non dover mai più apprendere tali notizie.

 

Giuseppe Ble, Commissario Provinciale IdV Brindisi scrive: “A nome del partito e mio personale, esprimo solidarietà nei confronti del Sindaco Mimmo Consales per l’accaduto. Questo vile atto mette a repentaglio il lavoro che ogni operatore promotore di democrazia svolge per la comunità, difronte a questi avvenimenti la politica su ogni fronte deve mostrare unione e non indietreggiare, condannandole con fermezza. Auspichiamo nel lavoro delle autorità competenti per la buona riuscita delle indagini”.

 

Per Vito Gloria (Sel) Il presumibile attentato compiuto ai danni di Mimmo Consales, primo cittadino di Brindisi, rappresenta un fatto di inaudita gravità materiale e simbolica, ultimo in ordine di tempo di altrettanto gravi episodi di matrice delinquenziale. A nome mio personale e del partito di cui sono coordinatore provinciale, intendo manifestare la più sentita solidarietà al sindaco, e nel contempo esprimere preoccupazione per lo stato dell’ordine pubblico brindisino. Come forza politica richiamiamo tutte le istituzioni, politiche e non, ad assumere la decisione di fare fronte comune per fermare, prima che sia tardi, il sopravanzare della criminalità.

 

Un pensiero di solidarietà a Consales arriva anche dalle maggiori società sportive della città di Brindisi.

 Il Presidente, i Soci e l’intera Enel Basket Brindisi sono vicini al sindaco Mimmo Consales e a lui esprimono piena solidarietà per l’efferato atto subito la notte scorsa. Lo invitano a proseguire lungo la strada intrapresa in ambito amministrativo per lo sviluppo e il bene della città con l’auspicio di vederlo domenica nel PalaPentassuglia a seguire la prossima partita di serie A, così da trascorrere qualche momento di serenità e tranquillità accanto a tanta gente che lo stima e lo apprezza.

Anche la S.S.D. Calcio Città di Brindisi esprime solidarietà al sindaco Mimmo Consales per il grave atto intimidatorio subito. Il presidente Antonio Flora, i tesserati e i collaboratori sono vicini al Primo Cittadino.

 

Per l’Avv. Francesco Arigliano, Amministratore BMS srl, “Desta amarezza e sconforto il vile atto criminale perpetrato ai danni del Sindaco Consales e delle altre vittime coinvolte, alle quali lo scrivente, il Collegio Sindacale e tutti i dipendenti della Brindisi Multiservizi srl intendono esprimere la massima solidarietà. È necessario che venga fatta immediata chiarezza e fornita ogni forma di collaborazione nei confronti della Magistratura con l’obbiettivo che si metta la parola fine all’ennesima onta che ha caratterizzato l’ultimo periodo della vita cittadina”.

 

Per la CNA di Brindisi: “l’increscioso episodio di questa notte che ha coinvolto il Sindaco della città di Brindisi, indipendentemente dal movente tuttora al vaglio degli inquirenti, denuncia una sintomatologia provinciale divenuta oramai insostenibile nonché preoccupante.
In un territorio già piagato da una cronica e sistemica difficoltà occupazionale che delinea un panorama economico ancora in attesa di voltare pagina, i quotidiani episodi di natura vandalica e criminosa che continuano a susseguirsi, rischiano di assestare un duro colpo a tutti quei cittadini e lavoratori che ogni giorno partecipano alla vita collettiva con impegno e senso civico.
Rapine, incendi ed episodi di violenza oltre che danneggiare economicamente le vittime, producono un senso di sfiducia diffuso che questo territorio non può assolutamente permettersi.
La CNA Associazione Provinciale di Brindisi operando e vivendo nella difficile quotidianità economica della provincia, intende esprimere vicinanza e solidarietà a tutti coloro i quali sono stati costretti ad affrontare questi episodi inqualificabili, e soprattutto al Sindaco della città di Brindisi, Mimmo Consales, auspicando una rapida risoluzione della vicenda ed incoraggiando il primo cittadino nel proseguo della propria attività istituzionale.
Sperando in un tempestivo intervento delle Istituzioni e degli Organi preposti, la CNA Associazione Provinciale di Brindisi guarda con fiducia al Comitato per l’ordine e la sicurezza, chiedendo a gran voce la tutela di tutti i cittadini ed operatori economici della provincia

 

Anche il mondo sindacale fa sentire la sua voce:

Scrive Michela Almiento, Segretario Generale CGIL Brindisi: “La Cgil di Brindisi condanna il vile attentato subito dal Sindaco Mimmo Consales esprimendo al primo cittadino piena solidarietà.
Chiunque creda di condizionare la vita politica ed istituzionale attraverso minacce ed intimidazioni trovera’ le forze sociali, unitamente a tutta la cittadinanza,  pronte a fare corpo unico con i rappresentanti delle Istituzioni nella condanna di ogni forma di violenza.
La complessità dei problemi che sul versante economico e sociale Brindisi deve saper affrontare, nella consapevolezza che purtroppo siano sempre i cittadini più deboli ad essere maggiormente esposti, non deve però diventare facile strumento nelle mani di chi tenta di svilire il confronto democratico mettendo in atto condotte ricattatorie. Rinnoviamo il nostro impegno a tutela della legalità e della sicurezza ringraziando quanti ogni giorno, come Istituzioni e Forze dell’Ordine, con il loro lavoro, rendono concreta l’esigibilità di questi diritti.

Scrive Daniela Fumarola (Segretario Generale Cisl Taranto Brindisi)

Esprimiamo la nostra convinta solidarietà umana al Sindaco di Brindisi, Cosimo Consales, fatto segno la notte scorsa, con la sua famiglia, di una gravissima intimidazione da parte di ignoti che hanno completamente danneggiato la sua automobile dandola alle fiamme.
Auspichiamo anche che i Carabinieri, prontamente intervenuti, individuino gli autori assicurandoli alla giustizia rendendo di pubblica conoscenza le ragioni del gesto criminoso che, stando alle cronache, costituisce il culmine di tutta una serie di insulti e contumelie, sempre più insistenti nelle ultime settimane, rivolti al primo cittadino nei pressi della stessa abitazione.
La Cisl considera l’intolleranza, specie se unita alla violenza gratuita, virus letale della democrazia partecipata a maggior ragione se essa assume come obiettivo da colpire uomini e donne delle istituzioni, impegnati nell’amministrazione problematica di comunità cittadine sempre più alle prese con criticità sociali, economiche, occupazionali e produttive che marcano, spesso negativamente, il vivere quotidiano di tantissime persone e famiglie.
Agire il dialogo sociale si conferma, allora, percorso privilegiato per risolvere quelle criticità, a condizione di operare ciascuno con le proprie competenze ed i propri ruoli, così da favorire sempre il confronto partecipativo e corresponsabile di tutte le componenti sociali e scongiurare il mancato governo democratico di tensioni fatalmente presenti nella vertenzialità diffusa cittadina e territoriale.
Pensiamo che non esistano situazioni irrisolvibili, con il contributo ed il coinvolgimento di tutti e Brindisi non può essere un’eccezione, tanto e vero che nel corso del recente incontro tenuto in Prefettura tra rappresentanza istituzionale, parlamentare, sociale, produttiva del territorio, si è deciso di rendere strutturali tali dinamiche, anche rivendicando nei confronti del Governo nazionale maggiore attenzione e chiedendo di istituire un Tavolo interistituzionale specifico presso la Presidenza del Consiglio.
Come Cisl Taranto Brindisi, nel cogliere ed incoraggiare, infine, gli intendimenti dichiarati a caldo dal Sindaco Consales, di non mollare e di voler andare avanti, auspichiamo fortemente che prevalga sempre in tutti il senso della responsabilità e che episodi come quello consumato ai suoi danni non vengano mai più a ripetersi.

One Comment

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    Giuseppe De Giorgi
    4 Novembre 2014

    Non ci sono parole sull’accaduto,e con un po’ di cinismo,ricordo che ieri ho letto il comunicato del (Sap) “Consales alzi il grido di dolore nella Capitale” sul problema Criminalita’. Male, perche’ adesso il Sindaco fara’ le sue valutazioni e considerazioni,ma non gridera’,AGIRA’.