December 4, 2024

Parziali: 20-25, 39-38, 58-50
Enel Brindisi: Pullen 6, Harper 9, James 11, Bulleri 2, Cournooh 2, De Gennaro n.e., Denmon 16, Simmons 13, Morciano n.e., Zerini, Turner 16. Coach Bucchi
Granaloro Bologna: White 17, Cuccarolo, Gaddy 10, Portannesse 2, Imbrà, Fontecchio, Mazzola 6, Hazell 5, Gilchrist 3, Ray 21.
Arbitri: Sahin Borgioni, Caiazza
Dopo le sconfitte con Venezia e Cremona, Brindisi era chiamata ad invertire la rotta contro Bologna in una gara che si preannunciava difficile.
E cosi è stato, sia perché la New Basket doveva far fronte ai problemi di inserimento di Simmons e Pullen (solo due allenamenti assieme ai compagni), sia perché Bologna è una delle squadre più in forma dell’intero lotto.
Alla fine però, Bulleri e compagni sono venuti a capo di una partita difficile. Un match avviato male, riacciuffato ben presto, conquistato con l’intensità difensiva e controllato con il piglio da grande squadra.
L’impressione è che Brindisi c’è. E che quando si supereranno i naturali problemi di amalgama il pubblico del PalaPentassuglia avrà di che divertirsi ed esultare.

La gara:

Brindisi scende in campo con Pullen, Denmon, Turner, James, Simmons. Valli risponde con White, Gaddy, Ray, Fontecchio e Gilchrist.

L’avvio è di netta marca felsinea con Brindisi che dimostra chiari limiti nell’impostazione offensiva. D’altronde c’era da aspettarselo che i padroni di casa scontassero il deficit di amalgama determinato dal dover inserire negli schemi di gioco i nuovi Simmons e Pullen.

Gli ospiti partono con un parziale di 7-0 ma dopo tre minuti Brindisi inizia a macinare canestri con Simmons e le triple di Pullen e Denmon (7-9 a metà periodo).

Brindisi, a tratti, offre sprazzi di gran classe con Denmon, James e Pullen che fanno sembrare semplici anche le cose più difficili, ma Bologna è più concreta e a 3’17” va a +7 (10-17) costringendo Bucchi a chiamare il primo time-out del match.

La pausa ha effetti benefici per Brindisi che, con i canestri di James e Harper, riduce a -2 (19-22) prima di subire la tripla di Hazell. Chiudono il quarto Simmons e Denmon (con un totale di 3/4 dalla lunetta) ed una tripla a fil di sirena di Ray che fissa sul 20-25 il finale del primo quarto.

 

Il primo canestro di Pullen in maglia Brindisi

 

Il secondo quarto è caratterizzato da un grande equilibrio. L’Enel, sotto la guida di Bulleri, appare in grado di capitalizzare meglio in attacco il grosso lavoro difensivo. Dopo 4′ c’è il primo pareggio del match (27-27), poi Brindisi va anche in vantaggio ma Bologna non molla mai, forte di un gioco ben rodato e veloce e di un Ray gran fromboliere (15 punti nei primi 20 minuti)
Bucchi ruota spesso i suoi uomini nel tentativo trovare le contromisure adeguate alle V nere e di tenere tutti sulla corda. Ma la partita non riesce mai a pendere dalla parte di una delle due compagini ed a metà dell’impegno il risultato è un eloquente 39-38

 

Gioco a due e Simmons schiaccia

 

Al rientro in campo, Brindisi sfodera l’arma dell’intensità difensiva. Bologna resta a digiuno per oltre 3’30” ma le dinamiche offensive della squadra di Bucchi sono ancora appannate ed il punteggio resta sempre in bilico. A metà periodo è 45-44.

Bucchi torna a puntare su Bulleri e Zerini e la gara si sblocca. Sul 45-47 Brindisi ritrova la difesa dei tempi migliori ed al resto ci pensa Turner con due bombe consecutive ed un recupero palla concluso con un assist aley oop per  James (53-47). Il parziale viene completato da Bulleri e da un’altra tripla di Turner (58-47) e solo a fil di sirena Ray trova il canestro del 58-50.

 

James a canestro

 

In avvio di ultimo quarto i biancazzurri insistono con la carta dell’asfissia difensiva e Bologna continua a risentirne.

Il vantaggio dei padroni di casa passa a 12 quando Denmon realizza uno spettacolare canestro su assist di Harper. Bologna chiama time out ma la pausa non raffredda gli avversari che con Turner (da tre) e due tiri liberi di Denmon si portano a +17 (69-52 a 6’13” dal termine).
A 5′ dal termine Simmons va fuori per raggiunto limite di falli e Bologna tenta il tutto per tutto ma Brindisi non dimostra mai eccessive difficoltà nel controllare gli avversari. Ed anche quando è Zerini ad uscire per 5 falli, i padroni di casa tengono saldamente in mano le redini dell’incontro. Termina 75-64.

 
Angela Gatti
23 novembre 2014 @ 20:13:04
 

Denmon fa +12 (64-52)

&nbsp

No Comments