La Guardia di Finanza di Bari ha sgominato un’associazione a delinquere finalizzata ad una ingente evasione di imposte sulla vendita di prodotti petroliferi mediante fittizi “bunkeraggi”.
L’attività è stata condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria ed ha riguardato diversi porti pugliesi.
Secondo le prime indiscrezioni, l’inchiesta, denominata “Bunker” ha permesso di scoprire una serie di attività illecite riguardanti carburanti che, in modo fittizio, erano destinati a motopescherecci.
L’inchiesta è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Brindisi e si è conclusa con diversi arresti e sequestri.
Maggiori dettagli saranno disponibili al termine della conferenza stampa convocata presso la Procura della Repubblica di Brindisi alle ore 10.30, alla presenza del Procuratore capo, Marco Dinapoli, e del comandante del Nucleo di Polizia Tributaria di Bari, Colonnello Oriol De Luca.
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