Cestistica Ostuni – Cestistica Barletta 98-73.
OSTUNI: Lanzilotti 2 (1/3 da 2); De Leonardis 12 (5/8 da 2, 0/1 da 3, 2/2 tiri liberi, 3 rimbalzi, 2 assist); Morena 19 (3/4 da 2, 2/7 da 3, 7/8 tiri liberi, 6 rimbalzi); Marseglia 16 (3/5 da 2, 2/3 da 3, 4/4 tiri liberi, 4 rimbalzi, 2 perse); Morici 12 (5/10 da 2, 0/3 da 3, 2/5 tiri liberi, 6 rimbalzi, 5 recuperi, 2 assist); Tanzarella 11 (1/2 da 2, 2/3 da 3, 3/4 tiri liberi, 3 rimbalzi); Argentiero 2 (0/1 da 2, 0/11 da 3, 2/2 tiri liberi, 4 rimbalzi, 3 recuperi, 3 perse); Zito 7 (3/4 da 2, 1/2 tiri liberi); Valente 5 (1/2 da 2, 1/1 da 3, 2 assist); Motta 12 (6/6 da 2, 0/2 da 3, 4 rimbalzi). Coach: Vozza.
BARLETTA: Di Renzo, Degni 2, Vitobello 6, Balducci 21, Onetto 2, Marinacci 20, Vorzillo 11, Marino 2, Auricchio 7, Gatta 2. Coach: Degni.
La prima è andata. La Cestistica Ostuni batte nettamente la Cestistica Barletta nella gara di andata del primo turno di playoff: ai ragazzi di coach Vozza, per passare il turno e giocarsi la semifinale (contro la vincente tra Diamond Foggia e Technoacque Fasano) basterà ora replicare la vittoria nella gara 2 in programma giovedì sera alle 20 al PalaMarchiselli.
In un PalaGentile discretamente gremito (oltre 500 spettatori), i gialloblù hanno dominato dal primo all’ultimo minuto di gioco, nonostante le assenze di Carlo Menzione, infortunato, e di Antonio Caloia squalificato. Le assenze hanno infatti responsabilizzato e motivato ancora di più Morena e compagni, protagonisti di una gara quasi perfetta. Benissimo proprio capitan Morena (19 punti e 6 rimbalzi in poco più di metà partita) e Nicolas Morici, protagonista di una prova di grande spessore e sostanza (12 punti, 6 rimbalzi, 5 recuperi); ma tutta la squadra ha risposto benissimo, con ben 6 giocatori in doppia cifra.
Sfortunata invece la partita dei biancorossi di coach Degni, che hanno avuto un’ottima serata da Gianluca Balducci (21 punti), ma pochissimo da Nicola Degni e Diego Onetto (4 punti in due), e hanno dovuto rinunciare, a metà gara, anche a Maurizio Vorzillo, tra i migliori fino a quel momento, infortunatosi alla caviglia.
La partita dura poco più di un tempo: Ostuni, schierata da coach Vozza con Marseglia, Argentiero, De Leonardis, Morici e Morena, parte subito forte, con l’argentino subito incisivo nel ruolo di ala forte. Barletta, che schiera Degni, Balducci, Onetto, Vorzillo e Auricchio, cerca subito di innescare Onetto e Vorzillo, ma la difesa ostunese riesce a limitare entrambi, pur soffrendo le penetrazioni e gli scarichi di Degni e le incursioni di Balducci. L’attacco della Cestistica funziona a meraviglia, anche con le triple di Marseglia e Morena: nel primo quarto il punteggio è 28-21.
Nel secondo quarto i baresi perdono la testa: Degni si fa fischiare un fallo tecnico (il suo terzo) e lascia il campo, Onetto, ben limitato da Morici prima e De Leonardis poi, non entra mai in partita. A metà periodo, poi, l’infortunio a Vorzillo toglie agli ospiti anche l’ultima stampella alla quale aggrapparsi per sperare in un risultato positivo. Ostuni ne approfitta, difende e corre in contropiede e allunga sul +14 all’intervallo (49-35). Copione che sostanzialmente non cambia dopo la pausa lunga: i gialloblù anzi, determinati a chiudere la pratica il prima possibile, non si fermano e continuano a martellare, con Motta (molto positivo nonostante gli acciacchi della settimana precedente) e De Leonardis a fare la voce grossa.
Il +25 della penultima sirena (74-49) mette fine alle ostilità, con entrambi gli allenatori che scelgono di far rifiatare i loro uomini migliori schierando giovani e riserve. Così arriva finalmente anche il turno di Andrea Lanzilotti, classe ’98, che trova i suoi primi due punti dell’anno con un bel canestro in entrata. Un altro bel segnale per una società, quella gialloblù, che dalla sua nascita si è data l’obiettivo di lanciare i giovani.
Giovedì la gara 2: sul parquet di casa, c’è da esserne sicuri, Barletta venderà carissima la pelle. Ostuni, che dovrà fare ancora a meno di Caloia e probabilmente anche di Menzione, dovrà replicare la prova di gara 1 per espugnare il palasport barlettano e passare al turno successivo. Ma tensione, fiducia e motivazioni sono quelle giuste: si può fare!
COMUNICATO STAMPA OSTUNI BASKET
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