L’interessante petizione popolare lanciata dell’operatore finanziario Tafuro Raffaele dal titolo “raccolta firme: cancellare come cattivo pagatore dalle banche dati crif ctc e experian”, a sostegno delle famiglie e aziende Italiane, ha raggiunto 1000 firme.
Tafuro ribadisce che lo scopo dell’iniziativa è quello di rendere agevole l’accesso al credito a chi è segnalato come cattivo pagatore nonostante abbia provveduto a regolarizzare la propria posizione.
Tafuro inoltre spiega che, se si ottenesse la modifica del sistema di segnalazione, si aprirebbe un mercato per oltre 6.000.000 di italiani bloccati dal sistema attuale, permettendo agli stessi, con molta probabilità, di accedere al credito. Basti pensare, prosegue Tafuro, che se si prende ad esempio un importo medio richiesto per un finanziamento pari ad euro 20.000,00 e si moltiplica lo stesso per i 6.000.000 di italiani, è evidente che nel sistema Italia si inietterebbe liquidità per euro 120.000.000.000,00 (cento venti miliardi). Somme che transiterebbero nell’economia reale!
Tafuro è molto soddisfatto poiché l’obiettivo di 1000 firme entro fine ottobre è stato raggiunto con 2 mesi di anticipo. Dichiara, inoltre che, il successo della petizione lanciata è dovuto al fatto che l’argomento riguarda direttamente milioni di famiglie e imprese italiane alle prese con l’impossibilità di accendere un nuovo prestito a causa di segnalazioni di pratiche ormai regolarizzate.
L’ obiettivo di 1000 firme è stato fissato per sostenere con un numero consistente di adesioni la lettera che sarà spedita nei prossimi giorni. “La raccolta firme continuerà ad oltranza fino a quando il sistema non sarà cambiato” – spiega Tafuro.
“ E’ impensabile che il sistema di segnalazione vigente, adottato dagli Istituti di Credito da più di dieci anni, nonostante le sue numerosissime anomalie non abbia subìto alcuna modifica. ASSURDO!!!”. Precisa inoltre Tafuro che il codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di credito al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti, fu elaborato nel 2004 da tutto il Management del Garante per la Protezione dei Dati Personali presieduto dal Presidente Professor Stefano Rodotà (tanto voluto da Beppe Grillo come Presidente della Repubblica).
Gli interessati all’iniziativa possono contattare la segreteria ai numeri 0831/518722 – 0831/518799.
La petizione si può sottoscrivere online sul sito internazionale www.change.org –
Cattivi pagatori: raggiunte 1000 firme con due mesi di anticipo

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