Devo essere franco. C’è un solo aspetto della vicenda del 2008 che non riesco ancora oggi ad accettare, ed è che abbia dato la possibilità a soggetti come Toni Muccio di esprimere giudizi gratuiti su persone, come me, che dopo oltre trent’anni di attività politica non sono mai stati raggiunti da un avviso di garanzia. A differenza di Muccio che sulla materia so essere molto competente.
Un soggetto, Muccio, a cui chiedo, sfidandolo, di abbandonare le vesti di eunuco politico e di assumersi la responsabilità dei giudizi espressi sulla mia persona esplicitandoli più dettagliatamente.
Un cuor di leone, Muccio, silurato, egli sì politicamente!, a cui non può non farsi riferimento quando ci si chiede quali siano i motivi per i quali, da qualche tempo a questa parte, il capoluogo non esprima più (o ne esprima molto pochi) autorevoli esponenti politici.
Sicuramente Brindisi merita di essere rappresentata ad alto livello nei luoghi politici, istituzionali e associativi dove effettivamente si determinano le condizioni per il rilancio del territorio. Ma i patetici piagnucolii, e le gratuite e vili villanie dei tipi alla Muccio, non l’agevoleranno. Tutt’altro!
Avv. Euprepio Curto
Commissario provinciale Udc Brindisi
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