Si è tenuta, presso la sede provinciale di Via Amena 12, a Brindisi, la conferenza stampa organizzata dalla sezione brindisina dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) per illustrare il programma dell’iniziativa a San Pietro Vernotico di domenica 12 ottobre per la 64° Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.
Una manifestazione che avrà inizio alle ore 9.30, prevedendo tra l’altro la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei Caduti sul lavoro nella Chiesa Matrice alle ore 10.00.
Di fronte ai giornalisti presenti, il Presidente Territoriale ANMIL Luigi Brigante e il Vice Presidente Regionale Salvatore Pecoraro hanno colto l’occasione per fare il punto della situazione sull’impegno quotidiano e costante dell’Associazione per problematiche che riguardano tutti i territori e meriterebbero molta più attenzione da parte del Governo e le Istituzioni.
“I nostri inviti inoltrati a tutte le realtà del territorio brindisino e al mondo istituzionale sono emblematici di come e quanto l’associazione voglia rapportarsi con loro, per trovare una volta per tutte soluzioni e proposte a delle problematiche che riguardano la sicurezza, la prevenzione, la nostra vita quotidiana- ha dichiarato Luigi Brigante.
Domenica prossima, San Pietro Vernotico sarà quindi un “crocevia importante” di confronto, istanze, dibattito, in cui la parte istituzionale, insieme alla comunità brindisina e ai nostri associati, avrà un ruolo di fondamentale importanza.
Infatti, durante la cerimonia civile che si svolgerà alle ore 12.00, presso la sala comunale di San Pietro Vernotico, vi saranno gli interventi dei parlamentari Elisa Mariano (tra l’altro componente della commissione Affari Sociali) e Vittorio Zizza, del Sindaco di San Pietro Vernotico Pasquale Rizzo.
Sarà anche l’occasione per ribadire con forza che la rendita INAIL non costituisce reddito (come vorrebbe far credere il governo) e che è stato un grave errore quello di prevedere il suo inserimento nell’ambito delle nuove modalità di calcolo dell’ISEE, cui si deve porre ugualmente rimedio”.
“La manifestazione di domenica prossima in provincia di Brindisi, così come in tutte le altre realtà territoriali del Paese, avvalora, se ce ne fosse ancora bisogno, l’impegno in Puglia della nostra associazione “– ha affermato Salvatore Pecoraro, Vice Presidente Regionale ANMIL. Impegno che rimane costante, visto che parliamo di problematiche ancora lontane da una soluzione ed ancorate, tra l’altro, a normative obsolete.
I dati in nostro possesso sono emblematici e preoccupanti: nel nostro paese, negli ultimi 5 anni, abbiamo avuto 5 milioni di infortuni sul lavoro, 200 mila invalidità, 7 mila decessi”.
Di fronte ai giornalisti presenti, il Presidente Territoriale ANMIL Luigi Brigante e il Vice Presidente Regionale Salvatore Pecoraro hanno colto l’occasione per fare il punto della situazione sull’impegno quotidiano e costante dell’ Associazione per problematiche che riguardano tutti i territori e meriterebbero molta più attenzione da parte del Governo e le Istituzioni.
“ I nostri inviti inoltrati a tutte le realtà del territorio brindisino e al mondo istituzionale sono emblematici di come e quanto l’ associazione voglia rapportarsi con loro, per trovare una volta per tutte soluzioni e proposte a delle problematiche che riguardano la sicurezza, la prevenzione, la nostra vita quotidiana- ha dichiarato Luigi Brigante. Domenica prossima, San Pietro Vernotico sarà quindi un “crocevia importante” di confronto, istanze, dibattito, in cui la parte istituzionale, insieme alla comunità brindisina e ai nostri associati, avrà un ruolo di fondamentale importanza.
Infatti, durante la cerimonia civile che si svolgerà alle ore 12.00, presso la sala comunale di San Pietro Vernotico, vi saranno gli interventi dei parlamentari Elisa Mariano (tra l’altro componente della commissione Affari Sociali) e Vittorio Zizza, del Sindaco di San Pietro Vernotico Pasquale Rizzo.
Sarà anche l’occasione per ribadire con forza che la rendita INAIL non costituisce reddito (come vorrebbe far credere il governo) e che è stato un grave errore quello di prevedere il suo inserimento nell’ambito delle nuove modalità di calcolo dell’ISEE, cui si deve porre ugualmente rimedio”.
“La manifestazione di domenica prossima in provincia di Brindisi, così come in tutte le altre realtà territoriali del Paese, avvalora, se ce ne fosse ancora bisogno, l’impegno in Puglia della nostra associazione” – ha affermato Salvatore Pecoraro, Vice Presidente Regionale ANMIL.
Impegno che rimane costante, visto che parliamo di problematiche ancora lontane da una soluzione ed ancorate, tra l’altro, a normative obsolete. I dati in nostro possesso sono emblematici e preoccupanti: nel nostro paese, negli ultimi 5 anni, abbiamo avuto 5 milioni di infortuni sul lavoro, 200 mila invalidità, 7 mila decessi”.
ANMIL BRINDISI
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