July 27, 2024

Brundisium.net

Il 17 Novembre si celebra la “Giornata Mondiale della Prematurità” e anche Brindisi si tinge di viola.

In Italia e in più di 60 paesi del mondo vengono organizzate contemporaneamente degli eventi celebrativi. Uno di questi consiste nell’ illuminare del colore rappresentativo del neonato prematuro, il viola, i siti di maggiore interesse della città.

Brindisi ha risposto a questo invito illuminando, dalle ore 17 alle ore 24, la facciata del Teatro Verdi e il Monumento al Marinaio grazie all’impegno dell’ Amministrazione Comunale di Brindisi, all’Amministrazione della Multiservizi, dall’Associazione Onlus “Insieme ai nostri Bambini – UTIN Brindisi, agli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione di questo momento di condivisione generale che in un periodo di grandi difficoltà, assume un significato più intenso.

In Italia l’evento è promosso dall’associazione Vivere Onlus, dal coordinamento nazionale dell’associazione dei genitori di figli prematuri e supportato dalla Società Italiana di Neonatologia.

 

Si tratta di una celebrazione condivisa con altre città d’Italia e del mondo che ha l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche che una nascita prematura comporta, informare sulle strategie di prevenzione e promuovere la ricerca in questo ambito.

 

Nella provincia di Brindisi nascono mediamente 350 neonati prematuri/anno questo determina un importante impegno lavorativo per il personale sanitario (medici, infermieri, OSS) della Terapia Intensiva Neonatale del Presidio Ospedaliero “A. Perrino” della ASL BR che si occupa dell’assistenza dei piccoli.

A questo impegno si affianca la collaborazione dei volontari dell’Associazione Onlus “Insieme ai nostri Bambini – UTIN Brindisi.

 

La prematurità è un evento imprevisto che sovverte l’ordine delle cose, mette alla prova la stabilità della coppia, interrompe bruscamente il legame fisico con la madre e medicalizza un evento che avrebbe dovuto essere naturale e pertanto richiede un approccio multidisciplinare.

 

In questo momento di pandemia che sta comportando un grande dispendio di energie e responsabilità, non è stato possibile promuovere altre tipologie di iniziative a causa dell’emergenza, ma il personale dell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Perrino di Brindisi, nella persona del Direttore Dott. Lorenzo Quartulli, congiuntamente al Sindaco della città Riccardo Rossi, ha voluto fortemente partecipare all’iniziativa mondiale, per dare un segnale alla comunità brindisina e incoraggiarla, in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo, a lottare così come i nostri “piccoli guerrieri” ci insegnano quotidianamente a fare a difesa di un bene tanto prezioso: la Vita.

 

I piccoli nati in questo periodo e soprattutto i prematuri, con le loro criticità, non possono che essere un messaggio di speranza che ci deve proiettare verso un futuro roseo per tutti.

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