May 3, 2025

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera aperta inviata da Domenico Conte ai componenti della RSU/RLS ed a tutti i dipendenti di Enipower.

 

Nei giorni scorsi su varie testate giornalistiche on line e sulla carta stampata è stata resa nota la Sentenza del Tribunale di Brindisi, Sezione del Lavoro, relativa alla illegittimità del mio licenziamento e del mio sfortunato collega.
Sono con la presente per informarvi che il sottoscritto in questi giorni vive l’evento in una maniera ancor più agitata e confusa, in quanto mi sento responsabile in prima persona per quanto accaduto al mio collega, in più occasioni ho avuto modo di informare l’azienda che costui ha pagato colpe non certo a lui riconducibili.

Egli, infatti, ha pagato con un licenziamento (illegittimo) il suo “senso di umanità” che ha mostrato nei miei confronti, consentendomi di entrare in stabilimento nonostante io non fossi in servizio nei giorni di Pasqua e Pasquetta utilizzando l’auto aziendale per essere accompagnato negli spogliatoi aziendali.

Ricordo a tutti ove ce ne fosse bisogno che ho attraversato e sto attraversando una serie di situazioni molto critiche, dovute alla mia situazione famigliare ed in particolare ad una situazione personale certificata e riconosciuta anche da strutture mediche competenti.

Questa mia lettera aperta, la ritengo doverosa per chiedervi alla luce di questa sentenza, di intervenire come colleghi e componenti R.S.U./R.L.S. di Enipower in uno con i vostri autorevoli Rappresentanti Sindacali delle Segreterie Provinciali, nei confronti della società Enipower, invitandola ad avere un atto di clemenza. non nei miei confronti, in quanto io non chiedo il mio reintegro al lavoro, ma nei confronti del mio e vostro collega.

Egli di fatto è reo solo di aver agito nell’interesse del mio stato emotivo e di salute, in quelle particolari giornate, mi avevano portato ad una sensazione di totale solitudine in quanto abbandonato da tutti.

 

Credo che tutti voi uniti possiate sensibilizzare un Colosso Mondiale come Enipower SEMPRE VICINO AL SOCIALE, a rivedere la sua posizione, consentendo al mio collega una soluzione che lo veda ancora nel modo del lavoro, che gli consenta di vivere con la sua famiglia un futuro migliore, rispetto a quanto ha vissuto in questi ultimi mesi.

Colgo l’occasione per ricordare che grazie alla sciagurata Legge Fornero anche altri in futuro rischieranno di pagare un prezzo
così alto, sarebbe opportuno ed auspicabile trovare un accordo sindacale che deroghi quanto previsto nel C.C.N.L. Energia e Petrolio.

 

Certo di un vostro riscontro colgo l’occasione per salutare tutti voi.

 

Domenico Conte

No Comments