L’Ostuni parte carico a pallettoni contro il Monte Sant’Angelo, dimostrando di voler vincere a tutti i costi per tornare nelle posizioni che le spettano. Al 2’, l’uomo dei momenti importanti, Danilo Salamida, insacca l’1-0 gialloblu e instrada il match sulla via meno battuta. Lisi fa fare ai suoi il bis pochi minuti dopo con l’ennesimo gol pesante stagionale, ma fa sì che i nervi si distendano troppo. Il risultato è che i padroni di casa prendono facilmente campo, dando sempre più grattacapi a Bussunda, finché, a metà primo tempo, riescono ad accorciare le distanze prima e a pareggiare poi. I gialloblu hanno il merito di non scoraggiarsi e, due minuti più tardi, è ancora Lisi a portare avanti i Warriors. A firmare il nuovo allungo, poco più in là, è Marco Solidoro, sempre più costante nelle marcature. Tuttavia, Schiavone e compagni non imparano la lezione e si rilassano, lasciando spazi ai biancazzurri che permettono a questi ultimi di riacciuffare il risultato andando in rete due volte, fissando il risultato sul 4-4 e facendo suonare la sirena in una situazione di equilibrio.
Il rientro in campo è complicato, perché la prima frazione è stata indicatrice di due squadre che offensivamente non la mandano a dire e che non hanno paura di scoprirsi alle offensive avversarie. La seconda metà di gara inizia in maniera differente, con le due compagini più attente e meno spavalde, pronte a cogliere l’errore avversario per graffiare in maniera decisiva. I padroni di casa, al 30’, non se lo fanno ripetere due volte e, trovato un pertugio nella retroguardia gialloblu, mettono dentro il pallone che vale il vantaggio che fa esplodere il palazzetto. La sfortuna di Monte Sant’Angelo, tuttavia, è di essere di fronte a una squadra estremamente compatta e cinica, che smette di creare solo quando suona la sirena. L’Ostuni inizia a tartassare la porta biancazzurra, costringendo gli avversari alla ritirata in difesa. Questa è resa vana da Digiuseppe, che mette dentro il momentaneo pareggio dei gialloblu. Le squadre sono esauste e, benché sia l’Olympique creatore di maggiori occasioni, la scarsa lucidità dovuta alla stanchezza sembra indirizzare la gara sul pareggio. Ma, a trenta secondi dalla fine, l’Ostuni vola grazie a Solidoro, che si impone sulla difesa dei padroni di casa e mette dentro il pallone che vale tre punti.
Ora l’Ostuni condivide la vetta con Trulli E Grotte, Just Mola e Futsal Barletta. Una situazione che ritorna saldamente nelle mani dei gialloblu, che possono andare a San Vito per il ritorno del primo turno della Coppa Italia, martedì sera alle 21:00, sereni e consapevoli del proprio valore.
Ufficio Stampa Olympique Ostuni
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