Al Museo Ribezzo di Brindisi – piazza Duomo, venerdì 19 dicembre, alle ore 17:00, sarà presentato il libro “Passeggiate architettoniche. Trenta itinerari in Puglia alla scoperta delle architetture del ’900” di Mauro Saito, in collaborazione con Ordine degli Architetti P.P.C. – Provincia di Brindisi, nell’ambito della rassegna culturale del Polo BiblioMuseale di Brindisi “Il mio libro va in Biblioteca. Dialogo dell’autore con l’altro da sé”
Sinossi:
La Puglia è una regione lunga da attraversare, “strana”, perché unisce origini diverse e culture originali fino all’epoca moderna.
Le passeggiate fra 30 architetture del ‘900 sono inviti alla scoperta del patrimonio moderno, a volte noto, altre volte sconosciuto al pubblico dei flaneurs. I 30 itinerari selezionati da Mauro Sàito, architetto e progettista urbano, invitano a conoscere l’architettura moderna e gli spazi in cui viviamo, spesso ignorando la storia, la passione progettuale e la maestria costruttiva dei progettisti che li hanno concepiti e realizzati.
A differenza delle opere antiche, costruite per durare, le architetture moderne consistono in pezzi unici senza precedenti, a rischio di estinzione, e presentano problemi di restauro finora sconosciuti.
Strutture e fabbriche ardite, scuole sperimentali, attrezzature originali, quartieri e case innovative, chiese ambiziose, ogni opera moderna ha un proprio significato astratto, fuori dalla tradizione, è un prototipo, una cellula spaziale destinata a suggerire una vita nuova.
I 30 capitoli sono introdotti da disegni inediti dell’Autore, che ci accompagnano nella lettura delle opere architettoniche e della loro preziosa interpretazione del paesaggio regionale e dell’evoluzione socio-culturale avvenuta nel corso del secolo “breve” qui in Puglia.
Dialogheranno con l’Autore, l’Arch. Emilia Mannozzi – Direttore Polo BiblioMuseale di Brindisi e il Dott. Nicola Signorile – Critico e giornalista di architettura.
La cittadinanza è invitata.
Note sull’Autore
Mauro Sàito (Roma 1951), architetto e progettista urbano. Ha studiato alla Facoltà di Architettura di Roma e alla Tecnische Universität di Berlino. Ha svolto attività di ricerca e didattica presso l’Università degli Studi Basilicata e il Politecnico Bari.
Dal 1977, a Matera, è impegnato in una ri-lettura della trasformazione olivettiana del territorio e dei Sassi in moderna città-laboratorio. Dal 2002, a Bari, sperimenta “nuovi paesaggi” alla scala di piani urbanistici, spazi e edifici pubblici, residenze sperimentali, restauro di “monumenti” moderni, agopunture di arte pubblica, design urbano. A Cursi, in una cava dismessa, ha realizzato l’attrattore culturale “Petra Sonante”, una torre-organo in pietra leccese.
Ha vinto concorsi nazionali e internazionali, esposto in mostre all’estero e in Italia. Dal 2019 è Presidente DoCoMoMo Italia Sezione Basilicata Puglia EtS. Riconoscimenti: Premio Europan 1989, 1991, Premio Gubbio-ANCSA 2000, Premio Urbanistica 2016, Premio INARCH Basilicata 2020, Premio INARCH Puglia Bruno Zevi 2023, Premio AESS 2023. Tra le pubblicazioni: Architettura di Provincia, Roma 1990; La chiesa di Quaroni a La Martella, Roma 1991; Tre architetture alla Biennale di Venezia, Melfi 1997; Architetture 1989-2002, Melfi 2003; Venusio Shopping Center, Milano 2003; Opere e Progetti, Melfi 2013; Petra Sonante, Roma 2025.
