Si è svolta questa mattina, presso la Prefettura di Brindisi, una riunione finalizzata a definire le modalità di pagamento degli stipendi dei lavoratori della Ecologica Pugliese.
Il lavoro di mediazione della Prefettura ha portato l’incontro a questi 2 contenuti fondamentali:
– Entro il 16 Marzo prossimo l’Ecologica Pugliese pagherà all’Inps una rata del piano di rientro, in modo tale da ottenere il Durc necessario per continuare le attività lavorative.
– la società ha già inviato alla banca la liberatoria per il pagamento degli stipendi, dal momento che i soldi del canone saranno sufficienti al soddisfacimento dei lavoratori.
Per Roberto Aprile (Cobas), presente all’incontro “è un percorso che sembra essere quello di un elefante su dei bicchieri di cristallo”. La speranza è che vada tutto bene anche perché, occorre confidare che, nel frattempo, non arrivino al Comune ingiunzioni di pagamento da parte di creditori della Ecologica Pugliese.
Secondo Aprile. il problema non è soltanto quello del pagamento degli stipendi ma riguarda l’intero ciclo dei rifiuti.
Occorrono decisioni forti ed immediate subito ed è per questo – scrive Aprile – che il “Cobas lancerà nei prossimi giorni la idea di una grande manifestazione di lavoratori, cittadini, comitati, associazioni, rivolta a chiedere una grande sterzata sul problema dei rifiuti a Comune e Regione, ognuna per le proprie responsabilità.
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