June 22, 2025

Futsal Brindisi
1 Paradiso (p), 2 Spagnolo, 3 Micia, 4 Macaolo, 5 Muccio, 6 Morici, 7 Cava, 8 Caselli, 9 Taccone, 10 Tomassini (cap), 11 Romano, 13 De Carlo (p). All. Di Serio. Dir. Maggiore.
Marcatori: Caselli (2) 7° e 20° st; Cava (1) 8° st; Micia (1) 10° st; Macaolo (1) 19° pt.
Ammoniti: Caselli, Macaolo, Cava (2).
Espulsi: Cava per doppio giallo.

Olympique Ostuni
2 Calò, 3 Zigrino, 4 Lisi, 5 Saponaro, 7 Barnaba, 8 Solidoro, 10 Ferri, 11 Salamida, 13 Digiuseppe, 12 Bussaga (p), 16 Lurusso (p), 19 Schiavone (cap). All. Basile.
Marcatori: Ferri (3) 11°, 16° e 18° st; Schiavone (1) 18° st; Digiuseppe (1) 20° st.
Ammoniti: Ferri, Digiuseppe e Schiavone.

 

La gara vista da Ostuni
Prima fermata: Brindisi. Tira il freno a mano l’Olympique che, dopo un filotto di sei successi consecutivi, si ferma e raccoglie solo un punto nel derby brindisino. Brindisi-Ostuni, in qualsiasi sport e in qualsiasi categoria, non è mai una partita come le altre, non lo può essere. La rivalità territoriale è alimentata dalla grande cultura sportiva che accomuna le due città. Il risultato è sempre uno spettacolo garantito per agonismo e calore sugli spalti. La partita di oggi non ha deluso le aspettative, dando l’ennesima lettura di una filastrocca recitata già un sacco di volte.

Il primo tempo vede due squadre in difficoltà nella manovra, costrette più volte a ricorrere a lanci lunghi piuttosto velleitari. Il Brindisi, come preventivato, aspetta i gialloblu, piuttosto imprecisi e poco lucidi. Come se non bastasse, a proteggere la porta biancazzurra c’è un De Carlo in grande spolvero, che tappa le ali ai Warriors e i buchi della difesa dei padroni casa con interventi prodigiosi, alla faccia del suo solito trend non troppo esaltante. Salamida e Lisi scaldano le mani all’estremo difensore avversario, ma a metterlo seriamente alla prova è Schiavone, che più di una volta si fa ipnotizzare nell’uno contro uno. La partita rallenta e i ritmi vengono sedati. Qualche squillo gialloblu qua e là non spezza la trama di una partita che appare noiosa, quasi soporifera. A farlo, invece, è il potente destro dalla distanza di Macaolo, che piega le mani a Bussunda e, allo scadere, porta avanti i padroni di casa.

Si torna negli spogliatoi con l’amaro in bocca e il rientro in campo non addolcisce la pillola, anzi. I biancazzurri acquisiscono fiducia e, dopo quattro giri d’orologio, si portano sul 2-0. Il tris brindisino è presto servito in seguito a un calcio di punizione rocambolesco. I padroni di casa non sono paghi e, a 10’ dalla fine calano il poker e mettono una serie ipoteca sulla partita. Basile non ci sta e alterna Digiuseppe e Ferri come portieri di movimento. E’ la mossa vincente. Prima il numero 10 gialloblu sbaglia il rigore che può riaprire tutto ma, un minuto più tardi, Salamida riprende in mano la situazione con la prepotenza di chi ha la mentalità giusta. Passano altri due minuti, l’Ostuni schiaccia i cugini che si affidano alle mani di De Carlo, che deve capitolare, stavolta sì, su Ferri che riapre a tutti i costi i conti. Il diez, nell’inusuale casacca verde, è galvanizzato e, al 37’, porta l’Olympique a un tiro di schioppo dai padroni di casa. E’ Schiavone, a un minuto dal triplice fischio, a far esplodere i tifosi gialloblu accorsi a Brindisi, riportando la situazione in parità.

E’ finita. No, non ancora, non dimentichiamo che è pur sempre Brindisi-Ostuni. I biancazzurri non ci stanno e, a trenta secondi dalla fine, ancora con Macaolo, mettono dentro il 5-4. L’Ostuni non molla, non demorde, si spinge ancora in avanti con tenacia e caparbietà ed è Digiuseppe a porre la parole fine ad una partita che sembrava non dovesse terminare mai. Il numero 13 gialloblu, a dieci secondi dalla sirena, mette dentro il 5-5 definitivo.

E’ un derby, una partita a sé che non segue le leggi dettate dai pronostici. Pareggio giusto, dato l’andamento della gara, specchio di un match bellissimo. L’Ostuni viene agganciato in vetta alla classifica dal Just Mola, e si prepara per la gara di coppa di martedì sera contro ApuliaSport.

Ufficio Stampa Olympique Ostuni

 

La gara vista da Brindisi:

Chi si aspettava un bel pomeriggio sportivo, sotto tutti i punti di vista, non è rimasto certamente deluso. La capolista Ostuni si presentava al Pala Da Vinci, con i favori del pronostico, ma come si sa nello sport, nulla è scontato. Un pareggio che molto stretto ai brindisini che hanno condotto l’incontro, con diverse reti di vantaggio, fino all’11° minuto del secondo tempo, non risparmiandosi sul piano di gioco e garantendo uno spettacolo di alto livello. Obiettivamente dalla capolista, ci sia aspettava qualcosa in più, sia sul piano del gioco sia delle finalizzazioni a rete. La buona vena dei ragazzi brindisini, con l’estremo difensore, Paradiso in primis, ha fatto si’ che la prima marcatura ospite, arrivasse solo all’11° minuto della seconda frazione di gioco, quando lo scarto nel punteggio, vedeva i padroni di casa, avanti per 4 a 0. Se i valori del campionato sono quelli visti in campo in questo incontro, possiamo tranquillamente affermare che per la formazione biancoazzurra, la classifica è bugiarda, il Futsal Brindisi è capolista indiscussa di questo campionato.
Purtroppo i ragazzi di mr Di Serio, alternando buone prestazioni a distrazioni temporali, condite da qualche pizzico di sfortuna, hanno lasciato qualche punto qua e là, consentendo ad altre compagini di accasarsi nelle zone alte della classifica.
L’incontro ha visto, una sola marcatura nella prima frazione di gioco, al 19° minuto con Macaolo, che con un bolide da fuori area, ha sorpreso l’esperto Bussunda. Fino a quel momento bel gioco da entrambi le parti con un bel pizzico di supremazia casalinga
La seconda frazione è stata molto più emozionante della prima, con diverse realizzazioni in sequenza per i padroni di casa, a segno con Caselli al 7° minuto, Cava all’8° minuto con un tacco degno del miglior Hagi (il tacco di Allah) e l’eurogoal di Micia al 10° minuto, involatosi sulla fascia e un fendente rasoterra di esterno sinistro, scagliato da distanza considerevole, che sorprende l’estremo difensore ostunese, sul primo palo.
Fino a quel momento supremazia indiscussa del Brindisi. A questo punto mr Basile, tenta il tutto per tutto e da inizio al gioco del portiere. Cava ferma con la mano, in area un pallone diretto verso l’attento Paradiso, per i direttori di gara, non ci sono dubbi, giallo e rigore.
Peccato che Cava fosse stato ammonito, probabilmente in modo eccessivo, nel primo tempo e viene espulso. Paradiso si supera, parando un bolide centrale di Digiuseppe, ma la marcatura è nell’aria e all’11° minuto, Ferri dà inizio alla rimonta, andando in rete all’ 11°, al 16° e al 18° minuto. Realizza anche Schiavone, sempre al 18°, riportando le sorti dell’incontro sul 4 a 4. Le due marcature finali, all’ultimo giro di lancette, valgono più di tutto il match. Belli da vivere, ma sconsigliati ai chi soffre di patologie cardiologiche.
A venti secondi dalla fine, quando lo sconforto per aver buttato alle ortiche una meritatissima vittoria, aveva avvolto e ammutolito, squadra e tifosi brindisini, Caselli in contropiede, triangola con un compagno e infila Bussunda. Il Palazzo a fatica resta in piedi, la gioia dei tifosi brindisini esplode come non mai e liberatisi dello sconforto per l’immeritato e inaspettato pareggio conclusivo, festeggiano a squarcia gola. La beffa è nuovamente dietro l’angolo e a soli sette secondi dal fischio conclusivo, Digiuseppe beffa i padroni di casa, riportando il match in parità.
Gli ostunesi si liberano dello “spavento brindisino” e nonostante siano riusciti a scucire un solo punto dal paniere dei brindisini, in concomitanza con i risultati degli altri campi, restano ancora in testa alla classifica di quest’avvincente ed equilibrato campionato.
Un punto che sta molto stretto ai ragazzi di mr Di Serio, ma bisogna archiviarlo in fretta e pensare all’incontro di martedi sera, contro il Trulli e Grotte, valevole per gli ottavi di andata di Coppa Italia.

In settimana, gli Organi Federali a seguito di un ricorso presentato dalla Dream Team Palo del Colle nei confronti della Polisportiva Five Bitonto, per problematiche relative al tesseramento di un loro atleta, si sono espressi, non convalidandolo per un vizio di forma e per tanto i bitontini sono stati graziati e non perderanno i tre punti in classifica.

Prossimi appuntamenti casalinghi:
Martedi 30 Ottobre ore 21:00 Pala Da Vinci – Andata degli Ottavi di Coppa Italia Regionale.
Sabato 10 Novembre ore 16:00 Pala Da Vinci – 11^ giornata di andata di Campionato .

 

9^ giornata Serie C1
Audace Monopoli – Atletico Azzurri S. Rita 16 – 0
Eraclio Barletta – Futsal Andria 5 – 2
FUTSAL BRINDISI – Olympique Ostuni 5 – 5
Futsal Monte Sant’Angelo – Polisp. Five Bitonto 2 – 7
Gioco Calcio tra Amici – Futsal Barletta 4 – 9
Real Castellaneta – Just Mola 1 – 2
San Ferdinando – Dream Team Paolo del Colle 7 – 3
Trulli e Grotte – Azzurri Conversano 7 – 5

Classifica
20 Olympique Ostuni e Just Mola;
19 Futsal Andria, Futsal Barletta e Trulli e Grotte;
18 Eraclio Barletta;
15 Futsal Monte Sant’Angelo e Polisp. Five Bitonto;
13 Azzurri Conversano e Audace Monopoli;
12 FUTSAL BRINDISI;
9 Dream Team Palo del Colle;
5 Gioco Calcio tra Amici e Real Castellaneta;
4 San Ferdinando;
0 Atletico Azzurri S. Rita.

 

Ottavi Andata – Coppa Italia Regionale – 30 Ottobre
Azzurri Conversano – Audace Monopoli
Dream Team Paolo del Colle – Futsal Monte Sant’Angelo
Futsal Andria – Just Mola
Futsal Barletta – Eraclio Barletta
FUTSAL BRINDISI – Trulli e Grotte
Gioco Calcio tra Amici – Real Castellaneta
Olympique Ostuni – Atletico Azzurri S. Rita
Polisp. Five Bitonto – San Ferdinando

 

10^ giornata Serie C1 – 03 Novembre
Atletico Azzurri S. Rita – San Ferdinando
Azzurri Conversano – Futsal Monte Sant’Angelo
Dream Team Paolo del Colle – Real Castellaneta
Futsal Andria – FUTSAL BRINDISI
Futsal Barletta – Eraclio Barletta
Just Mola – Gioco Calcio tra Amici
Olympique Ostuni – Trulli e Grotte
Polisp. Five Bitonto – Audace Monopoli

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