Pavimaro Pall. Molfetta – Limongelli Dinamo Brindisi 66-62 (19-22, 22-10, 13-6, 12-24)
Pall. Molfetta: Grimaldi 10, Totagiancastro 0, Leoncavallo 19, Azzolini G. 0, Peraica 13, Altamura 1, Azzolini P. 2, Liso 0, Granic 13, Maggi 8. All. Carolillo
Dinamo Brindisi: Mikalauskas 13, Longo 13, Orlandino 3, Ruggiero 17, Dario 0, Ferrienti 6, Masi 0, Fusco 2, Upe 6, De Giorgi 2. All. Santini
Arbitri: Stoppa ( Polignano a mare) e Laterza (Mola di Bari)
Sconfitta di misura per la Dinamo Basket Brindisi per 66-62 sul campo della Pallacanestro Molfetta. Per i brindisini, orfani del play Bove e con Masi e Dario mai allenatisi in settimana, la sfida era di quelle toste e impegnative perche Maggi e compagni avevano la necessità di rimanere aggrappati al treno delle prime della classe. In un palazzetto gremito con un pubblico caldo e corretto era però la Dinamo a partire meglio che con Longo e Upe allungavano subito sullo 0-5 dopo 1 giro di lancette. La Pavimaro faceva fatica a entrare in partita con il solo Peraica che sembrava avere le idee più chiare. La Limongelli ne approfittava per colpire grazie alle buone percentuali di Ruggiero dall’arco (11 punti per lui nel periodo) e alla presenza importante del lituano Mikalauskas sotto le plance. Al settimo il vantaggio era di 7 punti (11-18) e , dopo una tripla di Maggi e un lay up di Ferrienti il periodo terminava sul 19-22.
Nel secondo parziale l’incontro si manteneva in equilibrio con i viaggianti sempre avanti. Al 4° gli arbitri fischiavano il 3 fallo di Mikalauskas molto contestato dallo stesso giocatore (27-30) e i padroni di casa ne approfittavano per servire con insistenza il pivot Leoncavallo che ne metteva 7 di seguito. La Dinamo entrava in confusione e si bloccava in attacco. La squadra di coach Carolillo metteva il naso avanti nel punteggio provando a colpire sia da sotto che sul perimetro. Solo Ferrienti, realizzava un canestro ma Molfetta creava un break di 9 lunghezze (41-32) con il quale chiudeva il periodo.
Dopo la pausa lunga coach Santini schierava nuovamente il pivot lituano ma, dopo 20 secondi, allo stesso veniva fischiato il quarto fallo (visto solo dall’arbitro) che rimandava il panca lo stesso giocatore in maglia biancoazzurra. La Dinamo, complice le cattive percentuali al tiro di Masi, Dario e Ferrienti si affidava alla panchina per provare a ridurre il gap. Nel periodo, però, la Dinamo realizzava solo 3 canestri in 10 minuti mentre Granic e soci portavano il vantaggio in doppia cifra. Il parziale di 13- 6 veniva accolto dal pubblico con grande gioia con le squadre che andavano all’ultimo riposo sul punteggio di 54-38.
Nell’ultimo periodo la Dinamo metteva in campo cuore e orgoglio. Santini schierava una zona dispari molto aggressiva che permetteva di limitare l’attacco ospite ma soprattutto di recuperare diversi palloni. Longo segnava 3 canestri mentre Ruggiero chiudeva ogni situazione in difesa. La Dinamo iniziava un lento ma costante recupero e aveva, più volte, la palla per rientrare completamente in partita. A 3 minuti dalla fine Longo non chiudeva un contropiede sul 59-54 e, sull’azione successiva, un glaciale Grimaldi sparava la tripla della vittoria. La Dinamo non mollava e chiudeva la gara provandoci sino alla fine ma non riuscendo a trovare più la zampata del sorpasso. Molfetta chiudeva il match (66-62) meritando la vittoria e consolidando il secondo posto nella poule promozione. Per la Dinamo l’ennesima occasione sciupata ma con la testa già fissa sull’ultimo incontro interno della stagione che la vedrà opporsi nel derby cittadino contro l’Invicta Brindisi che si disputerà LUNEDI 7 maggio alle ore 21 presso il Pala Zumbo di via dei mille.
Ufficio stampa Dinamo Basket Brindisi
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