“E’ ora di dire basta con questa insopportabile pratica della contrattazione sulle nomine”.
Lo sottolinea il capogruppo del Pd alla Regione Puglia, Pino Romano, proponendo che “in tutti quegli organismi regionali dove le nomine sono in scadenza, per esempio le ex Ipab, i candidati siano sorteggiati”.
Per Romano, infatti, “è necessario ripristinare buone pratiche politiche che, in un contesto in cui prevale la competenza, metta tutti nelle condizioni di poter offrire il proprio contributo”.
“La mia proposta prevede – spiega il capogruppo Pd – che siano formulati dei bandi in cui vengono previsti determinati requisiti che un candidato deve possedere per poter partecipare. Una volta determinata la rosa dei candidati con i requisiti necessari, si sorteggeranno i nomi all’interno di questo campionario di idonei”.
“Con questo metodo – aggiunge Romano – si privilegeranno la professionalità e la competenza che verranno riconosciuti a monte, per potersi candidare. E sarà poi il caso a determinare chi, tra tutti coloro che risultano idonei, riceverà la nomina”.
“In questa maniera – conclude Romano – la politica non deciderà il nome ma le qualità che il potenziale candidato dovrà possedere per sperare di essere sorteggiato e ottenere l’incarico che aspira di ricoprire”.
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