July 4, 2025

Brindisi Bene Comune, Ora Tocca a Noi, Agorà della Sinistra: “Pieno sostegno e adesione all’evento culturale “Dalla parte dei diritti- fermiamo l’omotransfobia e la misoginia” organizzato da Arcigay Salento, Community Hub Brindisi, LeA- Liberamente e Apertamente, ARCI Brindisi, Libera Brindisi, Comunità Africana, Potere al popolo, a sostegno del DDL De Zan.

In accordo con la legge Mancino, attualmente il codice penale italiano punisce i reati e i discorsi di odio fondati su caratteristiche come nazionalità, etnie o religione; con la legge De Zan potranno essere puniti allo stesso modo i reati di discriminazione fondati sull’orientamento sessuale e identità di genere. Da anni si attende una legge efficace al fine di contrastare la violenza e la ghettizzazione verso le persone LGBTI+ e le donne e che possa tutelare le vittime con risorse adeguate e politiche concrete.
La proposta di legge ha l’obiettivo di estendere la normativa già esistente sui reati di odio ad attacchi e comportamenti dovuti al genere o identità di genere/ orientamento sessuale e prevede modifiche agli articoli 604-bis e 604-ter del codice penale su questa materia. Prevede inoltre un ampliamento del decreto legge 26/04/93-122 che punisce l’incitazione alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionalità.
La legge inoltre istituisce una giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia; inserisce misure di prevenzione per il contrasto alla violenza alle specifiche sopra elencate e per il sostegno delle vittime.
Purtroppo le violenze e le discriminazioni verso le persone LGBTI+ e le donne sono lo specchio di una realtà quotidiana, di diritti calpestati perché mai riconosciuti.
Ci siamo anche noi e ribadiamo la nostra adesione. Saremo a Brindisi in piazzetta Fornaro ( adiacente via Conserva) il 17 ottobre 2020 alle 18.

 

Anna Maria Calabrese (Presidente Commissione Pari Opportunità comune di Brindisi): La Commissione Pari Opportunità del comune di Brindisi aderisce all’evento culturale ” Dalla parte dei Diritti” a sostegno del DDL De Zan e organizzata da Arcigay Salento, Community Hub, Brindisi, LeA-Liberamente e Apertamente, Arci Brindisi, Libera Brindisi, Comunità Africana, Potere al Popolo.

Da anni si attende una legge efficace al fine di contrastare la violenza e la discriminazione verso le persone LGBTI+ e le donne; una legge che possa finalmente tutelare le vittime mettendo in atto buone pratiche politiche e risorse adeguate.

L’obiettivo della proposta di legge è di ampliare la normativa già esistente sui reati d’odio dovuti all’orientamento sessuale, al genere e identità di genere. Si vuole ampliare la legge Mancino che già punisce l’incitazione alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionalità e a istituire una giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia inserendo misure di prevenzione e contrasto alla violenza e sostegno per le vittime.

Noi sosteniamo l’iniziativa perchè è davvero ora di mettere fine alle violenze di ogni tipo che si continuano a perpetrare a danno delle persone LGBTI+ e le donne.

Questo argomento è qualcosa che ci riguarda da vicino e dal quale nessuno può sentirsi distante perchè, ancora oggi, abbiamo bisogno di manifestazioni per l’affermazione dei diritti di tutte, tutti, tutt*.

 

Europa Verde: Per una legge efficace contro l’omolesbobitransfobia e la misoginia, sabato 17 ottobre tante città italiane scendono in piazza a sostegno del DDL. Zan.
È arrivato il momento che l’Italia segua l’esempio degli altri Paesi europei. Da troppi anni attendiamo una legge seria ed efficace per contrastare la violenza e le discriminazioni verso le persone LGBT+ e le donne, tutelando le vittime con risorse adeguate e politiche concrete. Non si può più girare la testa dall’altra parte. È ora di fermare l’odio. Violenze e discriminazioni verso le persone LGBTI+ e le donne sono una realtà quotidiana.

L’ultima ricerca dell’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali sulle persone LGBTI+ in Italia evidenzia che il 62% evita di prendere per mano la persona amata e il 30% non frequenta alcuni luoghi per paura di subire aggressioni. Il 23% dichiara di aver subito discriminazioni sul lavoro, il 32% di aver subito almeno un episodio di molestia nell’ultimo anno e l’8% un episodio di aggressione fisica negli ultimi 5 anni. Solo 1 persona su 6 ha denunciato questi episodi.
Dopo tanti fallimenti e di proposte di legge affossate, è ora che l’Italia faccia la sua parte nel contrasto a discriminazioni e violenze fondate su sesso, genere, orientamento sessuale e identità di-+enere.
Non c’è più tempo. Parlamento e Governo devono approvare subito una legge seria ed efficace.
Siamo cittadine e cittadini di questo Paese e chiediamo una cosa semplice: poter vivere e amare liberi dalla paura.
A Brindisi saremo presenti il 17 ottobre alle ore 18:00 presso Piazzetta Fornaro (adiacente via Conserva), in contemporanea a Lecce presso Porta Napoli.

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