E’ una buona Notizia! Si è una buona notizia la decisione del Governo di stralciare dallo “Sblocca Italia” la riorganizzazione dei porti italiani .
E’ una buona notizia in quanto, vorremmo immaginare e sperare che alla decisione assunta dal Governo, autentico “colpo di teatro” che supera la farsa dopo la tragedia citata in consiglio comunale dal consigliere Elefante, abbia contribuito in modo decisivo la votazione dell’ordine del giorno approvata all’unanimità dall’assise comunale di Brindisi.
Se fosse così e siamo certi che lo sia, cogliamo l’occasione di plaudire l’operato del Governo riconoscendogli i giusti meriti.. L’ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale e il risultato raggiunto dimostrano ancora una volta, che il lavoro di squadra , nell’interesse generale della comunità a cui dobbiamo rispondere per mandato elettorale, viene premiato sempre. Gli sforzi nell’interesse comune superano i modelli diversi di società che vorremmo, nel rispetto delle proprie idee.
Nel caso specifico, infatti, il dibattito in aula ha dimostrato che non vi era una difesa degli interessi di parte , tantomeno della Governance dell’Autorità Portuale, ma è emerso chiaro da tutti gli interventi la volontà di difendere gli interessi della città di Brindisi, della Città-Porto, di quel terzo porto dei Latini citato dal consigliere Fusco, di quella città rappresentata nella poesia a cui ha fatto riferimento il consigliere Renna.
A tal proposito e prendendo spunto dal dibattito svolto sul tema dell’Autorità Portuale, invitiamo l’intero Consiglio Comunale a continuare a difendere gli interessi di Brindisi, anche in altri ambiti in quanto Brindisi non è solo una Città-Porto ma anche una Città-Industria, Città-Turismo, Città-Cultura, Città-Innovazione perché solo remando tutti nello stesso verso potremmo non far ruotare la barca su se stessa.
Un’azione responsabile della minoranza in Consiglio Comunale ha effetti positivi sull’intera comunità, mentre un’azione sterile di contrapposizione produce effetti negativi sulla stessa comunità.
Invitiamo inoltre, come è stato fatto pochi giorni addietro, i consiglieri regionali e i rappresentanti, del territorio brindisino, presso le assise parlamentari, a superare, per il bene della comunità, le giuste differenze ideologiche e collaborare maggiormente con la rappresentanza politica locale.
Questo invito che “Progettiamo Brindisi” rivolge ai rappresentati parlamentari e regionali, vuole essere uno stimolo a migliorare i rapporti tra i vari rappresentanti della nostra comunità nelle varie assise a cui siamo stati chiamati, senza nessun intento critico ma con lo spirito di guardare avanti e miglioraci TUTTI.
Nello specifico,il gruppo Progettiamo Brindisi, sostiene il Sindaco Consales a continuare nel percorso già intrapreso con i Comuni di Lecce, di Otranto e di Gallipoli, al fine di rilanciare il “Brand” vincente, già nel sistema aeroportuale, “il Salento”. Pertanto è necessario attivare tutti i meccanismi di concertazione che portino, in breve tempo, ad una posizione unitaria di proposte progettuali da presentare al Ministro Lupi . Secondo noi, ora è il tempo del lavoro, è il tempo dell’agire, del costruire un percorso condiviso dal territorio a cui nessuno potrà pregiudizialmente dire NO perché direbbe NO a tutto il territorio Salentino e non ad una sua parte.
Il dibattito sull’Autorità Portuale , la discussione unitaria sulla elezione del Presidente della Provincia spinge il gruppo “Progettiamo Brindisi” inoltre ad aprire un confronto sulla forma di rappresentanza politica, oggi, in una società che si sta via via sempre più deidelogizzando . Superare il vecchio rapporto di unicità di rappresentanza dei livelli comunali, provinciali , regionali e nazionali è uno dei temi di discussione che “Progettiamo Brindisi” pone all’attenzione dell’opinione pubblicapartendo dalla necessità, di disegnare una società in cui cresca il ruolo delle liste civiche, non svincolate da linee ideologiche di indirizzo regionale o nazionale ma sinergiche con esse nello spirito autentico che la comunità che rappresentiamo ha il diritto di confermarci dopo aver visto tangibilmente i risultati del nostro impegno .
Progettiamo Brindisi
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