Con provvedimento giuntale del 04/12/25 n. 468 è stato conferito incarico di collaborazione gratuito a dipendente comunale in pensione presso la Delegazione di Tuturano.
Orbene, al riguardo opportuno appare richiamare in sintesi parte della normativa intorno alle condizioni per l’instaurazione di detto rapporto di lavoro.
Il D.Lgs.30/03/21, aggiornato il 25/06/25, all’art. 7 indica le linee guida fondamentali per la gestione del personale pubblico, ponendo particolare evidenza nell’equità, trasparenza, correttezza nel mantenimento del rapporto con gli Organi interni che esterni all’Amministrazione, nonché l’obbligo di garantire pari opportunità tra donne e uomini nell’accesso al lavoro.
Ostative sono le prestazioni personali continuative e dirigenziali o per incarichi di collaborazione esterna (esempio consulenza o ricerca) per i quali devono essere adottate procedure comparative pubbliche e trasparenti.
Tanto premesso e superando a piè pari personali riflessioni circa la gratuita prestazione indicata nella surriferita deliberazione n. 468, salvo forse per il mancato invio alla Ripartizione Finanze per il costo della copertura assicurativa INAIL del nuovo assunto, conseguenziali appaiono alcune argomentazioni relative al caso in parola.
Tuturano, al pari degli altri popolosi quartieri cittadini Commenda, Paradiso, Casale, Perrino e S. Elia, è titolato ad avere la riapertura della Delegazione comunale non per la … prestazione indicata bensì per l’assolvimento di tutti i servizi sociali.
Quanto sopra è probabile che non rimarrà vox clamans in deserto immaginando che le forze di opposizione in Assemblea comunale, gli Organi di Esecuzione dell’Ente ed in particolare le Sigle sindacali non mancheranno l’intervento per rimuovere una ingiusta decisione.
Dott. Francesco Leoci
già Presidente del Collegio dei Revisori Conti del Comune di Brindisi