May 25, 2025

Parziali: 24-26, 43-47, 66-67, 93-82
Openjobmetis Varese: Rautins 17, Lehto n.e., Maynor 11, Casella n.e, Jefferson 8, Lepri n.e., Diawara 5, Pietrini n.e., Callahan, Kangur 14, Balanzoni, Eyenga 27. Coach: Caja.
Enel Brindisi: Pullen 14, Harper 2, James 3, Bulleri n.e., Cournooh, De Gennaro n.e., Denmon 29, Morciano n.e., Zerini 8, Turner 9, Mays 23, Eric 5. Coach Bucchi
Arbitri: Begnis, Baldini, Borgioni

 

Brindisi vendica la sconfitta dell’andata ed espugna il PalaWhirpool di Varese grazie ad un match gagliardo, condotto quasi sempre in vantaggio.

Una vittoria importante almeno per due motivi. Il primo è che è arrivata senza l’apporto di capitan Bulleri, un’assenza che ha privato Bucchi di una delle rotazioni più importante del suo team.  La seconda, non meno importante, è che i biancazzurri hanno saputo soffrire ma hanno dimostrato solidità e carattere proprio nel momento in cui gli avversari sembravano aver indirizzato il piatto della bilancia dalla propria parte.

In evidenza Marcus Denmon (formato killer), James Mays (che ha fatto vedere i sorci verdi a tutti i suoi diretti avversari, autore della decima doppia doppia stagionale, la quinta consecutiva) e Andrea Zerini (finalmente ritornato a quei livelli di rendimento che l’hanno portato a meritare la maglia azzurra).

 

La gara:

Brindisi parte con lo startin’ five previsto (Pullen, Denmon, Turner, James e Mays); Varese risponde con Rautins, Maynor, Jefferson, Kangur ed Eyenga.

L’avvio del match è veloce, godibile e giocato senza fronzoli da ambo le squadre.
Parte meglio Brindisi che si porta subito sul 6-0 con Mays (4) e Turner. Varese – rivitalizzato dalla cura Caja – non batte ciglio e rimonta con belle giocate sull’asse Maynor-Eyenga (11-11).
Sul 14-11 per i padroni di casa sale in cattedra Denmon con 5 punti consecutivi (14-16), poi la gara prosegue con un sostanziale equilibrio anche se Bucchi – a scopo precauzionale – chiama in panchina Mays e Denmon, gravati da due falli. Eric ed Harper, comunque, si fanno valere in una fase finale caratterizzata da un buon apporto di punti di Pullen (che chiude il primo periodo a quota 7).
I primi 10 minuti terminano sul 24-26.

 

 

Nel secondo quarto è tutt’altro match: Brindisi e, soprattutto, Varese soffrono l’intensità delle difese avversarie ed il gioco diventa più macchinoso e spezzettato. Nei primi tre minuti va a canestro solo James (24-29).
Prima di metà periodo, l’Enel allunga a +6 (27-33) con Mays ed Harper ma due triple consecutive di Kangur riportano le squadre in parità e Bucchi è costretto a chiamare time-out.
A togliere le castagne del fuoco è ancora Marcus Denmon, autore dei 10 punti consecutivi (due bombe) che portano Brindisi al massimo vantaggio di +7 (36-43) a 1’32 dall’intevallo.
Caja chiama timeout e Rautins fende subito la zona 3-2 dell’Enel. Prima del riposo vanno a segno Maynor, Mays (due volte) e Jefferson che fissa il punteggio sul 43-47.

 

 

Al rientro in campo Brindisi, in 1’30”, allunga a +9 (43-52) ma Varese gioca la carta della difesa 3-2 e torna subito a ruota (50-52) a 6’40”.
Una tripla di Pullen ridesta Brindisi ma lo stesso n.0, dopo aver sbagliato il canestro del possibile +8, si merita un tecnico e deve tornare in panca con 4 falli.
Brindisi si rimbocca le maniche: Zerini e Denmon mettono a segno i canestri del ritorno al massimo vantaggio di +9 (53-62). Varese riduce a -5 (57-62) ma l’ennesima tripla di Denmon induce Caja a chiamare time out.
Varese ne trae giovamento tant’è che domina l’ultima fase del periodo riducendo il margine di svantaggio ad un sol punto (66-67)

 


 

L’ultimo quarto parte con un 5-0 di Varese timbrato Eyenga e Diawara. Bucchi chiama subito time-out e cambia l’inerzia della gara proprio nel momento in cui Brindisi era al picco di sofferenza.
L’Enel, grazie all’efficacia del gioco sotto per Mays (6 punti consecutivi), torna in parità (73-73) e poi, continua a macinare gioco e canestri andando a segno con Pullen e Zerini (che prende un fallo su un tiro da tre e realizza tutti i tiri a sua disposizione (73-78 a 5’30”).
I biancazzurri aumentano l’intensità difensiva e la reazione di Varese si sostanzia esclusivamente in un canestro di Maynor. Dal canto loro, i pugliesi allungano ancora con Denmon, Mays e Pullen (76-84 a 3’40” dal termine).
Caja ferma l’incontro ma Brindisi non si ferma e tre liberi consecutivi di Denmon regalano la doppia cifra di vantaggio (76-87).
Praticamente termina qui perché gli ospiti controllano senza affanno e chiudono sul 93-82

 
Angela Gatti
Pubblicato il: 28 Mar, 2015 @ 22:36


 

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