In queste settimane molti residenti al quartiere “La Rosa” hanno ricevuto l’avviso di pagamento inviato dall’ARNEO. La richiesta di pagamento viene giustificata, come noto, per i servizi di manutenzione che il Consorzio sostiene di erogare all’utenza che risiede in prossimità di aree c.d. “coloniche”.
La richiesta di pagamento avanzata nei confronti dei residenti che abitano in alloggi c.d. di residenza economica popolare (Cooperativa edilizia economica popolare) si appalesa del tutto illegittima considerato che tali soggetti abitano alloggi destinati ad esclusivo uso domestico residenziale e che nulla hanno a che fare con attività di carattere agricolo-rurale ai fini della fruizione di servizi di accesso ed uso di aree destinate ad attività produttive.
L’illegittimità della pretesa si evidenzia in tutta la sua sostanza nelle foto che si riportano nella pagina da dove si illustra chiaramente il grave stato di degrado e abbandono delle zone di competenza del Consorzio ARNEO.
Raccolgo negli ultimi giorni tutte le lamentele dei cittadini stanchi di ricevere minacce ingiuste, subire disservizi che causano situazioni di degrado che portano, specie nel periodo estivo, l’invasione da insetti, zanzare ed ratti e vipere.
Spesso per ovviare a tali inconvenienti i residenti si sono personalmente adoperati per ripulire, per quanto possibile, le zone limitrofe alle loro abitazioni per scongiurare il proliferare di infezioni a danno di adulti e bambini.
Simona Maniscalco
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