“Abbiamo appreso con grande preoccupazione, direttamente dalle parole del Sindaco Consales, che ci sarebbe un complotto che ha tra i protagonisti il vertice italiano delle Capitanerie di porto Ammiraglio Angrisano per affossare il porto di Brindisi. La vittima eccellente del complotto sarebbe l’attuale commissario della Autorità portuale di Brindisi Valente, comandante pro-tempore della locale Capitaneria, trasferito strumentalmente a Roma, secondo quanto lasciato intendere da Consales, dopo essere stato nominato dal Ministro Del Rio a capo dell’Ente portuale della nostra città”.
Si apre così l’intervento di Mauro D’Attis, capogruppo di Forza Italia di Brindisi dopo aver assistito alle dichiarazioni rese sull’argomento dal Sindaco Consales durante l’ultima seduta del Consiglio comunale.
“Ho sentito i colleghi e i responsabili delle forze politiche a noi vicine. Posso dire che non intendiamo sottovalutare nessuno – continua D’Attis – e tantomeno sottovalutare le dichiarazioni di Consales. Quindi, delle due l’una: o il comandante Valente smentisce l’allarme di Consales oppure deve essere consequenziale chiarendo se intende continuare nel suo incarico visto che sarebbe, da militare, vittima del suo stesso Comando generale”.
COMUNICATO STAMPA DI MAURO D’ATTIS – CAPOGRUPPO DI FORZA ITALIA DI BRINDISI
Se anche un normale avvicendamento al comando della Capitaneria di porto di Brindisi rientra anch’esso nella tesi complottistica per affossare il il porto di Brindisi, da quanto si evince dalle ultime esternazioni del sindaco Consales, mi verrebbe da pensare allora che evidentemente lo stesso e’ ormai affetto da una fobica sindrome da complotto. Consales quando le cose vanno nel verso a lui non congeniale politicamente, per mascherare l’inefficiente ed insussistente attività della propria Amministrazione vede complotti dappertutto: complotti per affossare il porto di Brindisi, complotti per frenare il PUG ed il Piano dell costa, complotti contro il gestore del servizio di igiene urbana, complotti per mettere in discussione la gestione degli impianti dei rifiuti solidi urbani, complotti contro la realizzazione dello Shuttle, complotti della Curia arcivescovile di Brindisi che mette in discussione il sistema di protezione sociale dei più bisognosi del Comune ecc. ecc.. Sarebbe invece opportuno capire le reali motivazioni che hanno spinto il Sindaco ad assumere tale ultima posizione, stante la reazione scomposta dello stesso, ‘partendo dal presupposto che la nomina del commissario dell’Autorità portuale di Brindisi da parte del ministro Del Rio e’ stata fatta al comandante della capitaneria di porto capitano di vascello Mario Valente e non al capitano di vascello Mario Valente, persona sicuramente valida che sta sapendo gestire la programmazione ed il lavoro avviato da chi lo ha preceduto.
COMUNICATO STAMPA DI MASSIMILIANO OGGIANO- CAPOGRUPPO DI CONSERVATORI E RIFORMISTI DI BRINDISI
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