Il Consiglio comunale di Brindisi, nella seduta di oggi, martedì 5 agosto 2025, ha approvato i provvedimenti operativi a seguito della positiva conclusione dell’iter” della “composizione negoziata relativa alla società in house Brindisi multiservizi s.r.l.” in situazione di crisi economico-finanziaria.
Con la decisione odierna, si prende atto “dell’attestazione del Piano di Risanamento del professionista indipendente” avvenuta il 1° agosto scorso, nonché del parere dell’Esperto negoziatore – reso il 2 agosto scorso – che ha dichiarato “la positiva conclusione della composizione negoziata aperta con istanza del 31 dicembre 2024”.
L’approvazione del Piano di risanamento della società era stata preceduta dall’Assemblea, nella quale il sindaco aveva approvato “la rimozione della causa di scioglimento” e con l’attuale delibera si provvede alla sottoscrizione dell’aumento del capitale sociale al minimo di 10mila euro e al “contemporaneo versamento (…) per fronteggiare le perdite di esercizio relative agli anni 2022, 2023, 2024 e primo quadrimestre 2025 per un totale di Euro 5.588.221,00 (perdite + capitale sociale al minimo)”.
È stato altresì approvato, il nuovo contratto di servizio triennale, mentre alla società sono stati assegnati stringenti obblighi di gestione tra cui “la riorganizzazione gestionale e strutturale dell’assetto della società”, “la formazione del personale e lo sviluppo delle competenze”, “il monitoraggio e i conseguenti interventi sui costi”, “il blocco del lavoro straordinario”, “la riduzione delle inefficienze legate alle limitazioni sanitarie del personale”, “l’approntamento e uso di una reportistica periodica condivisa con il socio unico” e “l’immediata abilitazione del socio unico alla visione delle scritture contabili”.
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