Valentino Castellaneta-Cestistica Ostuni 61-69 (14-22, 23-35, 39-45)
CASTELLANETA: Clemente ne, Scarati ne, Dimonte 15, Perrone 6, Gaudiano 13, Acito 3, Giovinazzi 8, Appeso, Larocca 16, Pancallo ne. Coach: Losito.
OSTUNI: De Leonardis 10 (2/4 da 2, 0/2 da 3, 6/7 tiri liberi, 2 rimbalzi, 3 recuperi); Morena 16 (9 rimbalzi, 2/7 da 2, 4/9 da 3, 2 stoppate); Marseglia 15 (6/7 da 2, 1/2 da 3, 5 rimbalzi, 3 assist, 7 perse); Morici 0 (4 rimbalzi, 0/2 da 3, 1 assist); Menzione 9 (3/11 da 2, 0/5 da 3, 3/4 tiri liberi, 4 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi, 4 perse); Caloia 11 (11 rimbalzi, 5/7 da 2, 1/1 tiri liberi, 2 recuperi, 2 stoppate, 5 perse); Tanzarella ne; Argentiero 8 (1/4 da 2, 2/8 da 3, 4 rimbalzi, 3 assist, 1 stoppata); Zito ne; Valente ne. Coach: Vozza.
La Cestistica Ostuni espugna con autorità l’ostico campo di Castellaneta e si avvicina alla vetta della classifica, dopo la prima sconfitta dell’Udas Cerignola battuta sul proprio campo dalla Nuova Alius San Severo. Nella bolgia del PalaTifo, tra fumogeni e petardi (non se ne vedevano in un palasport dai tempi dello scudetto della Juve Caserta di Marcelletti), i gialloblù hanno vinto una partita mai in discussione, sempre condotta intorno alla doppia cifra di vantaggio, e su un campo ai limiti della praticabilità. L’umidità sul parquet ha infatti messo nettamente in difficoltà tutti i giocatori in campo, costretti a correre come sulle uova per paura di infortuni, e a rimetterne è stato lo spettacolo per i tifosi presenti.
Nonostante le enormi difficoltà di “equilibrio”, i ragazzi di coach Vozza hanno comunque messo in campo grande convinzione e fiducia nei loro mezzi, soprattutto in difesa (solo 61 punti concessi agli avversari). Tra i migliori, il solito capitano Mimmo Morena (16 punti, 9 rimbalzi e 4/9 da tre), uscito tra gli applausi scroscianti dei tifosi locali, e Gianluca Marseglia (15 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e 6/7 da due), ma tutti gli effettivi hanno messo il loro mattoncino per la causa comune.
La Cestistica, in campo col quintetto titolare (Marseglia, Argentiero, Menzione, Caloia e Morena) ha condotto con autorità sin dal primo quarto: fondamentale l’apporto iniziale di Caloia (9 punti nella prima frazione), in difficoltà i padroni di casa, con Acito quasi costantemente per terra e Gaudiano impreciso al tiro da fuori. Nel secondo quarto la reazione dei tarantini, che si riavvicinano fino al -4, ricacciati indietro a -12 da un parziale ostunese firmato da Marseglia e Argentiero.
Anche nel terzo quarto Castellaneta prova a reagire, sospinta da un buon Larocca e dal giovane Dimonte, i migliori tra i biancorossi, che a fine periodo, complice l’attacco ostunese lievemente inceppato, si ritrovano a -6. Ma un sontuoso ultimo quarto gialloblù, con Morena, Marseglia e De Leonardis sugli scudi, chiude i conti definitivamente per il successo ospite.
Nel dopo partita, la ‘buona notizia’ della sconfitta, la prima stagionale, dell’Udas Cerignola contro San Severo: un motivo in più per serrare le fila in vista dei prossimi due difficili impegni, in casa con Foggia e poi a Manfredonia, prima dello scontro diretto del 9 febbraio contro la capolista, che in caso di vittoria, potrebbe significare sorpasso e primo posto in classifica. Già da domenica prossima contro la Diamond, per sostenere questi ragazzi, servirà il pubblico delle grandi occasioni.
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