March 28, 2025

I fattori di rischio per l’insorgere e lo sviluppo della ludopatia saranno esaminati durante le due sessioni di lavoro (h. 11.00 e h. 16.00) del seminario “Chi non gioca vince…” che si terrà presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Cappuccini il 18 febbraio 2025.
La causa esatta della ludopatia al momento non è nota.

Si ritiene che l’insorgenza della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico sia legata all’interazione sfavorevole di fattori biologici, genetici e ambientali (in particolare, sul fronte relazionale, familiare, sociale, professionale).
Quel che, invece, appare certo è il ruolo promuovente di alcuni fattori di rischio.

I principali elementi che possono aumentare la probabilità di diventare giocatori “problematici” e/o patologici:
• la presenza di altre patologie o disturbi psichiatrici come ansia, depressione, disturbi di personalità (per esempio, disturbo borderline), alcolismo o abuso di sostanze, disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) e comportamenti compulsivi;
• la giovane età: la maggior parte dei giocatori problematici o patologici si colloca nella fascia d’età che intercorre tra adolescenza e 50 anni;
• l’appartenenza al sesso maschile: gli uomini sono più propensi delle donne a giocare d’azzardo e a sviluppare dipendenza.
familiarità per gioco d’azzardo patologico o disturbi psichiatrici che aumentano la propensione ad assumere comportamenti impulsivi/compulsivi;
• assunzione di farmaci (dopamino-agonisti) per la cura della malattia di Parkinson e della sindrome delle gambe senza riposo, in presenza di una specifica predisposizione su base neurologica, non prevedibile a priori, a sviluppare questo effetto collaterale;
• caratteristiche di personalità quali: spirito marcatamente competitivo, tendenza a lavorare molte ore al giorno senza averne realmente bisogno né essere obbligato a farlo (workholism), irrequietezza/iperattività, tendenza ad annoiarsi in fretta;
• scarsa consapevolezza della dinamica e delle basi matematiche dei giochi d’azzardo, con conseguente sovrastima delle probabilità individuali di vittoria e/o convinzione di poterle aumentare con strategie specifiche;
• esposizione a un’elevata offerta di possibilità di gioco e scommesse di soggetti sensibili o predisposti alla ludopatia, specie se associata a messaggi fuorvianti in merito alle effettive possibilità di vittoria o comunque, più o meno velatamente, istiganti a giocare in modo eccessivo.

Il Seminario, finalizzato alla sensibilizzazione approfondita e al dialogo plurale sulle tematiche inerenti alla ludopatia, aperto alla partecipazione di Autorità Istituzionali, personale dirigente, docente, ata, alunni, associazioni, cittadinanza tutta ha il fine di riflettere insieme sul valore del principio della tutela della salute inteso come ben-essere.

No Comments