“Non è la variante urbanistica, né quella al regolamento edilizio comunale, la soluzione più idonea a risolvere in via definitiva l’annosa questione degli occupanti i locali siti nel quartiere San Lorenzo, raggiunti qualche settimana fa da un’ordinanza di sgombero, anzi è stato implicitamente confermato che una tale soluzione, oltre che inefficace, sarebbe certamente viziata da evidenti profili di illegittimità e, probabilmente d’illiceità”.
Lo scrive in una nota il consigliere regionale Euprepio Curto, su cui sollecitazione si è tenuta ieri, 19 marzo, presso la Regione Puglia, un’audizione in V commissione alla presenza dell’Assessore al ramo, Angela Barbanente e del Commissario dello Iacp di Brindisi, Michele Lastella.
“E’ vero invece – dichiara Curto – che la soluzione più idonea, che peraltro renderebbe conciliabile l’aspetto giuridico-formale con l’indubbia questione sociale, va ricercata all’interno di quella legge regionale che, normando la materia dei cosiddetti sottotetti (L.R. N.33 del 15 novembre 2007), offre soluzioni in linea con le norme vigenti”. Una tesi, quest’ultima, sostenuta dall’assessore Barbanente e che ha visto la mia piena e totale condivisione, al contrario delle ipotesi stravaganti che fino ad oggi erano state formulate da qualcuno”.
“La seduta della Commissione – evidenzia l’ex senatore – ha fatto emergere un vero e proprio j’accuse indirizzato dagli Iacp agli ultimi sindaci, molto refrattari (a detta dello Iacp) a rispondere sulla questione alle numerose e costanti sollecitazioni indirizzate al Comune da parte dell’Ente di via Casimiro”.
“Infine – conclude Curto – qualcosa di concretamente positivo: Regione Puglia e Iacp Brindisi, a breve, potrebbero avviare anche a Francavilla Fontana qualificati programmi costruttivi di edilizia residenziale pubblica e popolare sotto le diverse forme: iniziative totalmente pubbliche, oppure miste, ovverosia con la formula pubblico-privato. Uniche condizioni: disponibilità accertata e immediata di aree, assenza di contenzioso di norma presente nei procedimenti espropriativi, presenza di immobili vetusti da recuperare all’interno di una seria politica urbanistica. In sostanza, un ultimo avviso ai naviganti. Pardon, al futuro sindaco di Francavilla Fontana”.
COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO – CONSIGLIERE REGIONALE
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