E’ stato pubblicato il 7 ottobre “Beggar Town” (distribuzione IRD), il nuovo album dei Cheap Wine, straordinaria rock’n’roll band di Pesaro, probabilmente il gruppo con la più longeva storia di autoproduzione in Italia.
I Cheap Wine prendono il nome dall’omonima canzone dei Green On Red.
La band si forma nel 1990, ma l’esordio vero e proprio avvenne nel 1997 con “Pictures”, un mini album pubblicato per la “Toast Records” (oggi introvabile), di cui Steve Wynn dei Dream Syndicate ne elogiò l’esordio.
Da allora i Cheap Wine hanno pubblicato altri nove album, di cui un disco live solido e potente, che a nostro avviso avrebbe meritato anche il vinile per la sua bellezza.
Il nuovo disco “Beggar Town” è stato registrato presso lo Studio Castriota di Marzocca (An). Prodotto dalla band marchigiana, vede rinnovarsi la collaborazione con Serena Righetti, illustratrice e disegnatrice di fama che ha curato la parte grafica del CD.
Con “Beggar Town” i Cheap Wine festeggiano il decimo album ufficiale e 18 anni di attività.
“Beggar Town” è il frutto di un anno di lavoro, di dubbi, decisioni, sogni, rabbia, speranza e libertà.
Il nuovo disco racconta di storie attuali: episodi di vita presi dalla strada, uomini che hanno perso tutto, ma che conservano la dignità e il sogno di risorgere, il ricordo di un’amica volata in cielo. La musica attraversa atmosfere diverse come gli stati d’animo dei personaggi dell’album: lunatici, imprevedibili, inafferrabili.
“Beggar Town” è l’ennesimo lavoro solido e convincente della band pesarese. Un album credibile, consigliato senza esitazioni, da ascoltare con attenzione e a volume alto.
I Cheap Wine continuano a sorprendere e a regalare momenti di alta ispirazione.
“Beggar Town” è un altro disco di culto per la lista del 2014.
“Beggar Town” dei Cheap Wine sarà presentato venerdi 17 ottobre a Radiazioni Cult, attraverso un’intervista a Marco Diamantini, voce, armonica e chitarra della band marchigiana.
MARCO GRECO
No Comments