March 7, 2025

Svoltosi oggi, presso lo stabilimento di Brindisi, come previsto prima dello slittamento del tavolo ministeriale specifico per il sito brindisino, incontro tra i vertici di Eni Versalis e la Segreteria territoriale della Fialc Cisal e le rappresentanze sindacali unitarie.

La riunione, voluta fortemente dalle organizzazioni sindacali, ha visto la partecipazione del management locale accompagnato dai responsabili di sede della Direzione Industriale e dal responsabile HR , oltre all’ufficio stampa Eni.

Attesa dai lavoratori del petrolchimico per meglio comprendere le modalità di attuazione del piano industriale del gruppo Eni per la propria controllata del settore chimico, la giornata odierna ha rappresentato un ulteriore confronto di idee sulle prospettive industriali che riguardano Brindisi, i suoi impianti e le centinaia di persone coinvolte dalla trasformazione prevista.

La società conferma la bontà degli investimenti per Brindisi, di circa 700 milioni, che prevederanno, per gli accumuli stazionari di energia elettrica, tre parti: sezione chimica, per la preparazione della materia prima attiva, manufatturiera e di riciclo.

Prosegue la produzione impianto Gas Phase ( polietilene )mediante l’arrivo della materia prima con navi e il potenziamento dei bracci di carico sul molo.

Eni, in questa maniera, ribadisce le direttrici che muovono il rilancio aziendale, ossia biochimica, decarbonizzazione e circolarità.
Individuate le aree di ubicazione dei nuovi insediamenti in aerea diversa dall’attuale cracking, nuovi impianti che lavoreranno a ciclo continuo.

Nonostante, come prevedibile per rispetto delle istituzioni e di tutti i soggetti interessati, le date e molti altri dettagli degli eventi prossimi saranno precisati il 09 gennaio a Roma presso il Mimit, Fialc Cisal, pur riservandosi ulteriori considerazioni solo dopo lo svolgimento del Tavolo tecnico, ha ribadito perplessità sulle tempistiche di realizzazione e ha ritenuto fondamentale rimarcare agli intervenuti la necessità che la conduzione di ogni possibile partnership futura sia a maggioranza Eni.

In attesa di poter continuare la discussione in sede governativa, la Segreteria Fialc Cisal auspica che le eventuali difficoltà proprie di un momento storico come quello in corso, siano oggetto di un costante interesse politico, affinché si valuti l’opportunità di facilitare il processo di trasformazione e rilancio del petrolchimico di Brindisi, valutando le opportunità che offrirebbe, ad esempio, l’Accordo di Programma già aperto per la decarbonizzazione del territorio.

Segreteria Provinciale FIALC CISAL

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