Dopo 33 anni il Brindisi Calcio torna nella terza serie nazionale.
Lo fa battendo la Cavese nello spareggio di Vibo Valentia davanti a 1500 tifosi al seguito e davanti ad una città in trepida attesa davanti agli schermi tv.
Si conclude nel migliore dei modi una rincorsa incredibile culminata con la vittoria interna proprio contro la Cavese che ha condotto allo spareggio.
Nella gara di Vibo Valentia, il Brindisi ha saputo sfuttare la migliore condizione psicologica e atletica rispetto agli avversari ed ha fatto valere la maturazione tattica e tecnica evidenziata nell’ultima parte della stagione.
Dopo un avvio equilibrato e veloce, la bilancia è stata spostata da Simone D’Anna che al 32′ ha finalizzato in rete una grande azione sviluppata dalla sinistra.
Nel secondo tempo è arrivato poi il raddoppio di Opoola che ha regalato la promozione ai biancazzurri.
Il match è stato rovinato dal continuo lancio di fumogeni da parte dei tifosi campani tant’è che dopo la seconda rete si è stati costretti alla sospensione del gioco per diversi minuti.
Alla ripresa del gioco la Cavese ha trovato il gol di Foggia e crea apprensione fino a quando Felleca, in splendida azione solitaria, non mette a segno il definitivo 3-1.
Il triplice fischio segna l’avvio della festa tanto attesa.
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