Nei giorni scorsi si è svolta presso la sede della FILCOM – FISMIC, di viale Commenda n. 196, un’altra riunione con i lavoratori della Monteco srl, alla presenza del referente sindacale Salvatore Maggiore e del segretario generale Davide Sciurti.
Nel corso della riunione sono emersi in maniera evidente (ancora una volta) i problemi che riguardano la sicurezza e l’igiene nei luoghi di lavoro.
Questa O.S., aveva già avuto un incontro, grazie all’interessamento del consigliere D’ANGELO, con l’assessore e il dirigente al settore igiene urbana, nel corso del quale furono evidenziati diversi problemi che purtroppo ad oggi, non appaiono risolti. A solo titolo esemplificativo: scarsa igiene e sicurezza nei capannoni di lavoro, locali docce inagibili, rimessa dei mezzi priva d’illuminazione, scarsa presenza dei mezzi di lavoro (molti autisti sono utilizzati impropriamente rispetto al CCNL). Un caso a parte risulta essere l’ordinanza di sgombero della area dove si svolge l’attività di lavoro che ad oggi non è stata eseguita.
Infine la condizione di precariato e delle proroghe brevi di affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti urbani, permette di giustificare le forti pressioni nei confronti dei lavoratori circa l’uso illegittimo delle ferie e dei permessi.
Va da se che le problematiche evidenziate portano non solo ad una cattiva gestione della pulizia della nostra città ma anche ad una scarsa percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti, con conseguente aumento della relativa tassa che noi cittadini paghiamo.
Premesso che si ritiene che la stazione appaltante, in questo caso l’Amministrazione Comunale, non solo ha delle responsabilità ma anche dei doveri di vigilanza e controllo sulla corretta gestione delle risorse umane, e sul rispetto delle norme giuridiche e sindacali, la FILCOM –FISMIC auspica che la questione sempre più intricata della gara d’appalto possa trovare una soluzione nell’interesse di tutti ed al contempo invita tutte le Istituzioni a porre in essere tutte le azioni utili al ripristino delle normali condizioni sia a tutela dei lavoratori sia dei cittadini Brindisini.
Pertanto si è chiesto un incontro urgente con l’Amministrazione Comunale di Brindisi al fine di affrontare le problematiche denunciate.
COMUNICATO STAMPA FILCON – FISMIC CONFSAL
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