September 1, 2025

Cosa si può seminare su un terreno etichettato come “difficile” ma ricco di possibilità? Nel cuore del quartiere Sant’Elia, a Parco Buscicchio, nell’ambito della rassegna Foriticà – Il teatro nel Parco, prende vita Sémina: un ciclo di cinque workshop teatrali gratuiti, in programma dal 5 settembre al 13 ottobre. Il percorso, promosso da “SEM – Sant’Elia Malatìa – Scuola popolare di teatro e arti urbane” è curato dagli attori ospiti della rassegna teatrale che, come contadini abili nella lavorazione di terreni tenaci, accompagnano gli allievi verso la scoperta del racconto, preparando il terreno al germogliare di storie da curare e condividere.

Il primo appuntamento di Sémina è il 5 settembre con “Dove nasce un fuoco: rigenerare spazi creativi” condotto da Luigi D’Elia. L’attore, come un contadino che accende un fuoco per purificare il terreno, brucia gramigna e ortiche, dissoda la terra e rigenera spazi. Così, attraverso segni, tracce e vibrazioni di una ricerca teatrale nata proprio a Brindisi, invita i partecipanti a chiedersi che cosa valga la pena raccontare oggi, e a cimentarsi – se lo vorranno – con un primo seme di scrittura scenica nella forma del monologo.

Il 13 settembre sarà la volta di Giorgio Sales, seguito il 20 settembre da Sara Bevilacqua. “Coltivare il racconto: corpo e voce come strumenti di narrazione” sono due appuntamenti rivolti a esplorare le potenzialità espressive degli strumenti corporei, sperimentando pratiche di ascolto e di racconto capaci di restituire voce ai luoghi, alle memorie e al territorio. L’attore conosce la sua materia prima, affina nel tempo le tecniche di lavoro e coltiva con consapevolezza il proprio corpo e la propria voce.

Il percorso prosegue il 27 settembre con Daria Paoletta e “Racconti condivisi: l’arte del racconto orale”. Dopo aver coltivato e fatto crescere le storie, arriva il momento della condivisione: come i frutti raccolti, anche i racconti diventano dono agli altri. L’arte del racconto orale è l’occasione per varcare il confine tra il dentro e il fuori, per trasformare la voce individuale in voce collettiva, allenando immaginazione e attenzione nel costruire storie efficaci e condivise.

Il 12 ottobre è la volta di “Nuovi SEM(i): coltivare comunità di pratiche” condotto da Francesca Danese insieme agli attori della compagnia SEM che da cinque anni porta avanti nel quartiere Sant’Elia una sperimentazione teatrale di comunità. Come in una semina continua, SEM prepara il terreno con costanza per dare vita a storie, racconti e spettacoli: un invito ad unirsi a uno spazio di pratiche condiviso che continua a mettere radici e a guardare lontano.

Infine, Semìni, il 13 ottobre, con l’arteterapeuta Anastasia Luceri e l’attore Mino Profico che proporranno un laboratorio di teatro dedicato ai bambini della città. Un vivaio di idee e azioni in cui poter coltivare creatività e immaginazione attraverso il linguaggio teatrale.

La rassegna Foriticà – Il teatro nel parco nasce con l’intento di avvicinare attori in erba al mondo del teatro e, al tempo stesso, offrire agli abitanti del quartiere e della città occasioni di fruizione culturale accessibili, anche a chi dispone di poco tempo o risorse limitate. Un appuntamento che intende attivare protagonismo, linguaggi e relazioni, elementi fondamentali per generare comunità, inclusione e coesione sociale, cucendo legami comunitari e offrendo alternative simboliche e concrete alla marginalità. In questo modo il teatro diventa strumento di valore, cura e bellezza all’interno di un contesto che da anni vive un percorso di rigenerazione urbana e sociale.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “SEM – Sant’Elia Malatia – Scuola popolare di teatro e arti urbane” promosso e finanziato da Puglia Culture con il programma di Welfare Culturale del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia. La rassegna fa parte delle azioni del progetto pilota della Regione Puglia, Dipartimento Turismo e Cultura, che vede quello di Brindisi, a cura dell’impresa sociale ImmaginAbile, tra i due progetti finanziati per dettare le linee guida sul welfare culturale regionale nel prossimo triennio.

Si consiglia la partecipazione all’intero ciclo di incontri gratuiti, pensato come un percorso unitario.

Il ciclo di workshop è aperto a tutti gli interessati al mondo del teatro e della narrazione: attori, allievi, scrittori, appassionati.

Per partecipare è necessario iscriversi al link: http://bit.ly/4n2ASqg

No Comments