May 3, 2025

 Ostuni e Fasano, il 24 e 25 maggio 2017, si apprestano ad ospitare nuovamente il giornalista freelance Ivan Grozny Compasso e Daniela Luisa Bonalume, per una serie di incontri sul tema dell’accoglienza ai profughi, delle condizioni dei campi e degli orrori delle guerre.

Gli interventi partono con una breve messa in scena del testo “Il cassetto aperto” di Daniela Luisa Bonalume, interpretato dal giovane attore Davide Semeraro e diretto dal regista Dario Lacitignola, il testo della Bonalume prende spunto da una esperienza sul campo del giornalista freelance Ivan Grozny Compasso che, in Kobane, all’interno di un campo, incontra uno dei tanti ragazzini vittima degli orrori della guerra. Da una semplice parola parte una serie di riflessioni che, con l’ausilio dell’avvocato Gianmichele Pavone e della prof.ssa Lucia Grassi, affronteremo nei due giorni di incontri con studenti e associazioni del territorio.

 

24 maggio ore 11:00 presso Liceo Classico Leonardo Da Vinci di Fasano

24 maggio ore 18:00 presso il Villaggio S.O.S. di Ostuni

25 maggio ore 09:00 presso Liceo Scientifico Ludovico Pepe di Ostuni

 

· Ivan Grozny (pseudonimo di Ivan Compasso), giornalista freelance autore del libro «Ladri di sport», e coordinatore del sito «www.sporallarovescia.it», è tra i pochissimi reporter a essere entrati a Kobane, ancora sotto assedio dell’Isis (Islamic State of Iraq and Syria) delle forze jihadiste. Grozny ha visto in prima persona gli orrori della guerra e l’esempio di autogoverno realizzato dai curdi, sul tipo delle comuni zapatiste in Messico, con rilevante rappresentanza femminile negli organi politici e amministrativi. Grozny, tra l’altro, fa parte da una decina di anni della redazione di sherwood.it, presso cui ha, di recente, ideato e condotto il programma Brasils su sport e resistenza in Brasile. Ha collaborato a Sciacalli di Corrado Zunino. Su Kobane è uscito di recente una storia illustrata disegnata da ZeroCalcare pubblicata sulla rivista di geopolitica «Internazionale».

· Daniela Luisa Bonalume è nata a Monza nel 1959. Fin da piccola disegna e dipinge. Consegue la maturità artistica e frequenta un Corso Universitario di Storia dell’Arte. Per anni pratica l’hobby della pittura ad acquerello. Dal 2011 ha scelto di percorrere anche il sentiero della scrittura di racconti tendenzialmente “tragicomironici”, e testi teatrali. Pubblicazioni nel 2011, 2012 e 2017.

 

“Folletti e Folli”
Sezione Teatro “Folletti e Folli”

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